Lunedì 25 settembre Sophia Loren avrebbe dovuto ricevuto la cittadinanza onoraria di Bari. Era tutto pronto, ma la grande festa è stata rimandata perché la diva ottantanovenne ha avuto un brutto incidente domestico: mentre era nel bagno della sua casa a Ginevra, è caduta procurandosi diverse fratture al femore. Subito ricoverata in ospedale, l'attrice italiana più famosa al mondo è stata sottoposta a un intervento chirurgico. È andato tutto bene ma naturalmente la Loren, come ha fatto sapere il suo entourage, «dovrà ora osservare un breve periodo di convalescenza cui seguirà un percorso per la completa riabilitazione».
Al fianco di Sophia, adesso, ci sono i figli Carlo e Edoardo Ponti. Proprio diretta da quest’ultimo, la Loren aveva girato il suo ultimo film: La vita davanti a sé, uscito su Netflix nel 2020 e interamente ambientato a Bari. Nel film è un'anziana ebrea deportata a Auschwitz che accudisce Momò, figlio di una prostituta. Una storia tuttora di grande attualità, che parla di accoglienza senza pregiudizi.
Quel film aveva inorgoglito i pugliesi, a partire dal sindaco Antonio Decaro, che aveva commentato: «Bari torna protagonista sulla scena mondiale grazie al grande cinema con la straordinaria Sophia Loren. Che emozione, che orgoglio». Un amore pienamente ricambiato dalla diva, che non vedeva l'ora di tornare in Puglia. Il viaggio è solo rimandato: ora, per qualche tempo, Sophia dovrà dedicarsi a sé stessa per recuperare forza e energia. Ma il mondo sa che la grinta per riprendersi in fretta non le manca: la più famosa attrice italiana, infatti, ha alle spalle una vita da film.
Prima l'infanzia amara «con la guerra, la povertà, la mancanza di un padre», poi il successo planetario, i premi, il grande amore con Carlo Ponti: «Se penso alla mia vita, mi sorprendo che sia tutto vero. Una mattina mi sveglierò e capirò di aver solo sognato. Intendiamoci, non è stato facile. Di certo è stato bello, è stato duro, ne è valsa la pena», aveva dichiarato in un'intervista di qualche tempo fa. Ora la vita ha messo Sophia, il mito senza tempo che ha alle spalle una vita da film, davanti a un'altra difficile prova. Ma tutti ci auguriamo che la superi al meglio, il prima possibile.
