La teenager ha aperto il fuoco contro gli alunni dall'asilo ai sei anni di una scuola privata presbiteriana. La polizia: "Stiamo ricostruendo l'accaduto"
Polizia sul luogo della sparatoria (Ansa)
TiscaliNews
Sei morti di cui tre bambini, e una ulteriore vittima della propria furia, l'attentatrice. Una teenager, quanto si sa finora. E' questo il bilancio della sparatoria in una scuola di Nashville, nel Tennesseee, in Usa. La killer aveva con sé almeno due fucili d'assalto e una pistola. E' entrata da un ingresso laterale della Covenant School, istituto privato presbiteriano frequentato da 200 bambini fino al sesto anno d'età. E ha aperto il fuoco.
A nove mesi dal precedente massacro
Non si è ancora spenta l'eco del massacro nella scuola a Uvalde in Texas, dove un giovane uccise 19 bambini e due insegnanti, che gli Usa si ritrovano ancora una volta sotto shock attorno a un tema che li divide, il possesso di armi da fuoco con regole che tendono a favorirlo invece di limitarlo. "Stiamo cercando di identificare l'aggressore, una donna probabilmente una teenager", afferma la polizia americana. "Stiamo analizzando i filmati all'interno della scuola per capire esattamente cosa sia accaduto", con la precisazione che in un regolare giorno gli studenti della scuola sono 209. La ragazza sarebbe entrata nella scuola da una porta laterale.
