La francese Stéphanie Frappart sarà la prima arbitro donna di una partita di Champions League maschile. La 36enne - compirà 37 anni il 14 dicembre - direttrice di gara è stata designata per la partita tra Juventus e Dinamo Kievo in programma a Torino mercoledì sera.
Stéphanie Frappart e gli arbitri-donna che l’hanno preceduta
Dalla Francia con orgoglio
Frappart ha già stabilito altri «record»: prima donna ad arbitrare nel campionato francese, il 28 aprile 2019 in Amiens-Strasburgo, e inserita stabilmente nell’organico dei migliori direttori di gara transalpini, successivamente ha diretto la finale di Supercoppa europea nel 2019 tra Liverpool e Chelsea (Paolo Casarin, all’indomani, sul Corriere della Sera, la promosse a pieni voti: «La sua prestazione è stata all’altezza anche nell’episodio più dubbio quando, all’inizio della partita, ha deciso di non fischiare un calcio di rigore per un fallo di mano in area del Chelsea. Ha scelto bene, dimostrando la sua autorità ») e lo scorso ottobre ha esordito in Europa League.
Sicura di carattere e poco dolce con i giocatori, è molto preparata fisicamente e particolarmente adatta a seguire il gioco veloce. È considerata una delle donne arbitro più brave d’Europa e del mondo. Nata a Val-d’Oise, alle porte di Parigi, da bambina giocava a calcio con i suoi fratelli, che poi avevano avviato una carriera arbitrale. Loro si sono fermati, lei ha proseguito grazie all’appoggio di tutta la famiglia. Nel tempo libero organizza eventi sportivi per ragazzi grazie a una sua società.
Nella sfida di mercoledì allo Stadium Frappart sarà coadiuvata dai colleghi (maschi) Hicham Zakrani e Mehdi Rahmouni, Karim Abed quarto uomo, Benoit Millot alla Var e Delajod Willy all’Avar.