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Sulle piste da sci ubriachi e a velocità elevata, raffica di interventi dei carabinieri da inizio stagione a Madonna di Campiglio

MADONNA DI CAMPIGLIO. Nelle ultime due settimane, i carabinieri di Madonna di Campiglio sono stati impegnati in 75 soccorsi. Incidenti dovuti, per la maggiore, a velocità eccessiva o imprudenza, richiedendo in 3 casi anche l'intervento dell'elicottero da Trento per il trasporto in ospedale. 

Fra gli interventi effettuati dai militari, non è mancato anche il soccorso a un bambino nello snowpark che, caduto dopo un salto, ha sbattuto violentemente la schiena: immobilizzato, è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Santa Chiara di Trento, da dove per fortuna i sanitari hanno fatto sapere che le sue condizioni non risultano essere gravi o preoccupanti.

A questo, si è aggiunto anche un intervento che ha visto una donna cadere all'esterno di un rifugio in quota, riportando delle fratture che hanno comportato il suo immediato trasferimento in ospedale. Questi, soltanto alcuni degli 'incidenti' avvenuti da inizio stagione: in totale, oltre 700.

Solo la settimana scorsa, i carabinieri hanno multato 3 sciatori, in evidente stato di ebbrezza. Per loro è scattato il ritiro e la sospensione dello skipass per tre giorni. Più grave invece il comportamento di un altro sciatore che, coinvolto in uno scontro, ha provato a dileguarsi, venendo però intercettato dai militari che lo hanno sanzionato: per lui, è scattata una multa di 333 euro.

Oltre 40, in totale, le sanzioni scattate nel corso della stagione invernale prossima alla conclusione. "E' necessario evitare comportamenti scorretti che possono costituire un grave rischio per la propria e altrui incolumità, in particolare sul finire della stagione", sottolineano i carabinieri.