Questa la concessione che è stata data nei giorni scorsi. La tragedia è avvenuta nella notte tra il 4 e il 5 gennaio del 2020, a Lutago. Le famiglie delle vittime a gennaio hanno avviato una causa anche contro l'autista del pullman
BOLZANO. E' stato concesso il rito abbreviato a Stefan Lechner, il 29enne di Chienes che nella notte tra il 4 e il 5 gennaio del 2020, a Lutago, ubriaco al volante travolse un gruppo di giovani che attraversava la strada, uccidendone sette.
Si trattava di ragazzi che avevano fra i 20 e i 25 anni. In quella notte il giovane automobilista si trovava al volante della sua Audi Tt quando è avvenuto la tragedia.
Stefan Lechner deve rispondere di omicidio stradale, lesioni personali stradali gravi e guida in stato di ebbrezza. Rischia una condanna a 18 anni di carcere.
Gli avvocati delle famiglie delle vittime hanno intentato una causa civile anche contro il conducente del pullman. La richiesta fatta è di 3,7 milioni di euro di risarcimento danni.
Il motivo alla base della causa è il fatto che l'autista avrebbe avuto un concorso di colpa nella dinamica della tragedia avendo fatto scendere dal mezzo i giovani sull'altro lato della strada, rispetto all'hotel, e perché lampeggiò con i fari abbaglianti verso l'auto di Lechner, che stava sopraggiungendo. In sede penale l'autista non è stato indagato.
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