Nuovo affondo del leader ceceno Ramzan Kadyrov, che critica i comandanti militari russi per il ritiro da Lyman e suggerisce di considerare la possibilità di usare in Ucraina armi nucleari a basso potenziale. In un messaggio su Telegram, Kadyrov – che ieri al Cremlino si sarebbe commosso durante la cerimonia di annessione di quattro regioni ucraine alla Russia – ha scritto: “A mio parere personale, dovrebbero essere prese misure più drastiche, fino alla dichiarazione della legge marziale nelle zone di confine e all’uso di armi nucleari a bassa potenza”. Il leader ceceno ha poi criticato il colonnello Alexander Lapin, comandante delle forze russe che combattono a Lyman, definendolo “un mediocre”.