Italy
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.

Ucraina - Russia, le news dalla guerra oggi. Crosetto: "Per Medvedev sono sciocco? Difendo nazione aggredita". La Difesa smentisce l'acquisto dei missili Aster-30

I bombardamenti russi delle ultime 24 ore hanno ucciso almeno dieci civili ucraini e ne hanno feriti altri venti. "La situazione al fronte, e in particolare nella regione di Donetsk, rimane estremamente grave" ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Il governo italiano varerà nei prossimo giorni il sesto invio di armi: "La terza Guerra mondiale inizierebbe nel momento in cui i carri armati russi arrivassero a Kiev, e quindi ai confini dell'Europa. Fare in modo che non sia così è l'unico modo per fermare la terza Guerra mondiale" ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto.

Secondo i media francesi: "Italia e Francia hanno concordato l'acquisto congiunto di 700 missili Aster-30 per il sistema di difesa aerea Samp-T, da destinare all'Ucraina: si tratta di una commessa da due miliardi di euro". Ma la Difesa precisa che "si tratta di notizie prive di fondamento e che, nel corso dell'incontro tra il ministro della Difesa Italiano e il suo omologo francese, non è stato firmato, discusso e nemmeno accennato ad alcun contratto in materia di forniture militari". Nel suo podcast settimanale il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha ribadito la posizione del suo Governo, e ha promesso che non ci sarà un conflitto Nato-Russia.

Kiev difende Crosetto, Medvedev prova "inutilità" del dialogo 

"Se non fosse stato per l'Italia, allora come dice Puskhin 'Pietroburgo sarebbe stata una citta' povera, con uno spirito di schiavitù e dall'aspetto pallido, che non avrebbe dato possibilità a dei delinquenti di diventare presidenti della Russia... Medvedev con il suo modo scherzoso da provocatore convince finalmente l'Europa dell'inutilità di qualsiasi colloquio con la Russia". Così su Twitter il consigliere presidenziale ucraino, Mikhaylo Podolyak, commenta il botta e risposta oggi tra Mosca e Roma dopo le parole dell'ex presidente russo Dmitri Medvedev che ha definito un "raro sciocco" il ministro della Difesa Guido Crosetto, dopo l'annuncio di nuovi aiuti militari a Kiev.

L'Ucraina smentisce la notizia sui 24 jet dagli alleati

L'aeronautica militare ucraina ha smentito un articolo secondo cui intendeva ottenere 24 caccia dagli alleati, affermando che i colloqui sulle potenziali consegne sono ancora in corso. Il quotidiano spagnolo El Pais, citando il portavoce dell'aeronautica militare Yuri Ihnat, ha dichiarato che l'Ucraina inizialmente voleva due squadroni di 12 aerei ciascuno, preferibilmente Boeing F-16. Ma in una dichiarazione Ihnat ha detto che i suoi commenti a un briefing con i media sono stati interpretati male.

"L'Ucraina è solo nella fase dei negoziati per quanto riguarda i velivoli. I modelli di aerei e il loro numero sono attualmente in fase di determinazione", ha dichiarato. Secondo Ihnat, gli F-16 potrebbero essere l'opzione migliore per un caccia multiruolo che sostituisca l'attuale flotta di aerei da guerra di epoca sovietica. Più tardi, ha detto alla televisione nazionale ucraina che le nazioni alleate non amano le speculazioni pubbliche sui jet. "Non ci sono state dichiarazioni. Queste cose hanno un impatto molto negativo. Le informazioni sono molto sensibili e i partner non gradiscono che si facciano congetture", ha dichiarato l'agenzia. Il vice consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jon Finer, giovedì ha dichiarato che gli Stati Uniti avrebbero discusso l'idea di fornire jet "con molta attenzione" con Kiev e i suoi alleati. Questa settimana il ministro della Difesa tedesco ha escluso l'idea di inviare jet all'Ucraina.

Media, forze Kiev in difficoltà a Bakhmut

Le forze armate ucraine sono IN difficoltà nella battaglia per il controllo della città strategica di Bakhmut nel Donetsk: lo scrive il Guardian citando fonti militari di Kiev.
Secondo questa fonte, nella giornata di oggi la Russia ha colpito con fuoco di artiglieria 40 insediamenti vicino a Bakhmut, città che è stata al centro di alcuni dei combattimenti più intensi degli ultimi mesi. Ha aggiunto che le forze ucraine stanno ora lottando per tenere la città, dopo il ritiro dell'esercito ucraino dalla vicina città di Soledar la scorsa settimana. "I russi stanno distruggendo tutto ciò che può essere usato come copertura", ha detto una fonte. "Le forze ucraine non hanno abbastanza artiglieria".

Zelensky tra i primi a congratularsi con Pavel per la vittoria in Repubblica Ceca

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelesnky, si è congratulato con Petr Pavel per la sua "convincente vittoria alle elezioni presidenziali della Repubblica ceca". "Apprezzo il suo sostegno all'Ucraina e alla nostra lotta contro l'aggressione russa", ha scritto il leader di Kiev su Twitter, dopo l'annuncio della vittoria dell'ex generale Nato al ballottaggio. "Sarò felice di avere una stretta collaborazione a beneficio dei popoli dell'Ucraina e della Repubblica ceca e nell'interesse dell'Europa unita", ha concluso Zelensky.

Nato: tensioni con Ankara, "sospeso" processo adesione Svezia

Il processo di adesione della Svezia alla Nato "è stato sospeso". Lo ha annunciato il ministro degli Esteri di Stoccolma, Tobias Billstrom, spiegando che sono stati sospesi i negoziati con la Turchia dopo le tensioni scaturite dalla distruzione di una copia del Corano da parte del politico di estrema destra Rasmus Paludan, davanti all'ambasciata di Ankara in Svezia. Lo riporta la testata svedese Expressen, sottolineando che "nonostante ciò, il governo spera che la Svezia possa ancora aderire alla Nato quest'estate". La Finlandia questa settimana ha dichiarato per la prima volta di prendere in considerazione l'adesione all'Alleanza atlantica senza la Svezia, la cui candidatura si è ulteriormente complicata quando Ankara ha attaccato Stoccolma per le proteste contro l'Islam.

Difesa, nessun contratto con Francia su forniture militari

In merito a notizie circolate su alcuni media francesi, la Difesa precisa che "si tratta di notizie prive di fondamento e che, nel corso dell'incontro tra il ministro della Difesa Italiano e il suo omologo francese, non è stato firmato, discusso e nemmeno accennato ad alcun contratto in materia di forniture militari". Il riferimento è all'acquisto congiunto di 700 missili Aster-30 per il sistema di difesa aerea Samp-T, da destinare all'Ucraina, riportato dal quotidiano francese l'Opinion.

(ansa)

Portogallo esita sui Leopard a Kiev, "sono in cattivo stato"

Mentre Berlino esitava, Lisbona lo aveva promesso a Kiev e il ministro degli Esteri portoghese, João Gomes Cravinho, lo aveva ribadito pochi giorni fa: il Portogallo avrebbe inviato alcuni dei suoi 37 Leopard in Ucraina. Ma la decisione non è stata ancora presa e dal ministero della Difesa arrivano diverse notizie sul pessimo stato di conservazione di alcuni di questi carri da combattimento. La NATO utilizza un sistema a tre colori (verde, giallo, rosso) per classificare l'operatività dei propri mezzi. Stando a quanto trapela sulla stampa portoghese in queste ore, la maggior parte dei carri sarebbe "in rosso", molti sul livello giallo (quindi comunque inutilizzabili nell'immediato), mentre solo una decina sarebbero i "verdi". Ciò renderebbe problematica una consegna di mezzi che, in tempi brevi, potrebbe mettere a rischio la sicurezza nazionale. Per questo motivo, in una nota che in qualche modo corregge l'entusiasmo del ministro degli Esteri, la ministra della Difesa Helena Carreiras fa sapere che il governo sta ancora "studiando le diverse modalità di sostegno all'Ucraina nella costruzione di una capacità militare da Leopard 2, in particolare attraverso l'addestramento".

(reuters)

Stop di Lula a fornitura di munizioni da Brasile a Ucraina

Il presidente Luiz Inacio Lula da Silva (Pt) ha posto il veto alla fornitura di munizioni per i carri armati dal Brasile all'Ucraina. Lula, secondo quanto riporta l'online della Folha, preferisce mantenere una posizione neutralità ed evitare di provocare Mosca. Il capo di stato ha negato inoltre di aver ricevuto una richiesta del governo tedesco in tal senso. Intanto oggi il cancelliere Scholz arriva in Argentina per la sua prima tappa di un viaggio che nei prossimi giorni lo porterà anche in Brasile e in Cile. L'incontro tra il cancelliere tedesco e il leader brasiliano è previsto per lunedì 30 gennaio.

Lo stop di Lula - emerso nelle ultime ore - risale al 20 gennaio, durante l'incontro con i capi delle Forze armate e il ministro della Difesa, José Múcio, alla vigilia della destituzione del comandante dell'Esercito, Júlio Cesar de Arruda. In quell'occasione - spiega Folha - il generale aveva proposto una discussione sull'invio delle munizioni all'Ucraina, spiegando che lo sforzo di Scholz, per mettere insieme un pacchetto di aiuti nel settore dei blindati pesanti, per Kiev era più ampio di quanto fosse stato reso pubblico. Secondo militari e politici a conoscenza dell'episodio, nel corso della discussione Arruda aveva indicato che il Brasile avrebbe potuto rispondere all'invito di Berlino e intascare intorno a 25 milioni di reais (circa 4,5 milioni di euro) per un lotto di munizioni che aveva già in stock per i suoi carri armati Leopard-1, (modello che ha preceduto il carro armato inviato a Zelensky). Ma Lula - stando all'online del quotidiano brasiliano - ha risposto di no, sostenendo di non voler provocare i russi. Il Brasile, pur avendo espresso la sua condanna all'Onu per l'invasione russa in Ucraina, mantiene comunque una posizione di neutralità per motivi economici.

Crosetto: "Per Medvedev sono sciocco? Difendo nazione aggredita, Russia metta fine alla guerra"

"Probabilmente ha ragione il Vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, Medvedev, noto per la sua saggezza e la sua obiettività, nel definirmi 'uno sciocco raro'. Ha 'ragione' Medvedev perché, nonostante ciò che lui o l'Ambasciatore russo in Italia possono cercare di fare, insinuare e premere per farmi cambiare idea, diffondendo fake news sulla Difesa italiana o attacchi personali di bassa lega, io mi ostino a pensare che sia giusto aiutare una nazione aggredita senza alcuna ragione e alcun motivo, come l'Ucraina, a difendere le proprie città, il proprio popolo e la propria esistenza. Sarei stato pronto a farlo anche per il popolo russo, a parti invertite". Così il ministro della Difesa Guido Crosetto in una nota.

"Se i russi non cercassero una vittoria totale, ma solo la fine delle ostilità e il ripristino della legalità internazionale, che sono l'unico obiettivo del Governo italiano e della mia azione di ministro, basterebbe che mettessero fine alle ostilità e si sedessero al tavolo della pace. Solo in questo modo, e immediatamente -osserva- cesserebbe tutto. Sia la guerra sia gli aiuti militari dell'Italia e degli altri Paesi che stanno soltanto aiutando uno Stato aggredito a difendersi da uno Stato aggressore".

(ansa)

Mosca, 14 morti in attacco ucraino su ospedale nel Lugansk

Quattordici civili, tra malati e personale medico, sono rimasti uccisi in un attacco sferrato dalle forze armate ucraine su un ospedale a Novoaydar, nell'autoproclamata repubblica di Lugansk, in Donbass. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo, specificando che l'attacco è stato condotto con lanciarazzi "Himars di fabbricazione statunitense". Lo riportano le agenzie russe. Nell'attacco - che Mosca definisce "deliberato" - sono rimaste ferite 24 persone. "Tutti coloro che sono stati coinvolti nella pianificazione e attuazione dell'attacco saranno perseguiti", ha poi aggiunto il ministero della Difesa nella sua nota.

Zelensky: "Condivido dolore Israele, tra le vittime una donna ucraina"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto di "condividere il dolore di Israele dopo gli attacchi terroristici a Gerusalemme. Tra le vittime c'è una donna ucraina". Su Twitter Zelensky ha espresso le sue "sincere condoglianze alle famiglie delle vittime" e ha sottolineato che "i crimini sono stati commessi cinicamente nella Giornata internazionale di ricordo dell'Olocausto". Quindi l'appello perché "il terrorismo non deve avere spazio nel mondo di oggi. Né in Israele, né in Ucraina", ha concluso Zelensky.

Kiev, accelerano negoziati coi partner per invio caccia e missili

I negoziati sul trasferimento di caccia e missili a lungo raggio in Ucraina sono in corso con i partner in modalità accelerata. Lo ha affermato il consigliere capo dell'ufficio del presidente ucraino Mykhailo Podolyak a Freedom Tv. "Primo: i negoziati" sulla fornitura di aviazione e missili a lungo raggio "sono già in corso. Secondo: i negoziati procedono a un ritmo accelerato. Terzo: i partner capiscono" la situazione sul campo, "quarto: ci sono ancora sfumature riguardo allo stato psicologico interno nei paesi partner", ha affermato Podolyak.

Kiev: i russi radono al suolo un quartiere di Mariupol per costruire abitazioni d'élite

Operai russi hanno iniziato lo smantellamento completo del quartiere Azovie della città occupata di Mariupol, comprese le case non danneggiate dalla guerra, per costruire abitazioni definite "d'élite": lo ha reso noto Petro Andryshchenko, consigliere del sindaco della città, come riporta il Kyiv Independent. "In primavera, i costruttori di Mosca vicini al governo federale russo inizieranno la costruzione di appartamenti di classe 'economica d'élitè nell'ambito del programma di mutui immobiliari di Mariupol", ha detto Andryshchenko senza specificare la sua fonte. 
L'assedio russo di Mariupol, durato due mesi, ha lasciato in rovina la maggior parte della città nella regione di Donetsk, che prima dell'invasione contava 450mila abitanti. Negli ultimi mesi, la Russia aveva iniziato a demolire i condomini danneggiati di Mariupol, tra le accuse di diverse organizzazioni per i diritti umani secondo cui Mosca cercava così di coprire i suoi crimini di guerra. In alcuni casi, si ritiene che i resti delle persone uccise siano ancora all'interno dei palazzi distrutti.

Ucraina, Podolyak: "Accelerano i negoziati per l'invio dei caccia e i missili a lungo raggio"

 I negoziati per l'invio all'Ucraina di caccia e missili a lungo raggio da parte dei Paesi alleati "stanno accelerando": lo ha detto al canale tv Freedom Mykhailo Podoliak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riportano i media locali. "I nostri partner capiscono come si sta sviluppando la guerra. Capiscono che gli aerei d'attacco sono assolutamente necessari per coprire le truppe e i veicoli blindati che ci forniscono. Allo stesso modo, per ridurre drasticamente lo strumento chiave dell'esercito russo, l'artiglieria, abbiamo bisogno di missili".

Medvedev contro Crosetto: "C......e raro"

Il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitri Medvedev, si è scagliato contro il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, per le sue dichiarazioni sulla necessità di inviare armi a Kiev. “Gli sciocchi non mancano assolutamente nelle strutture di potere in Europa”, ha scritto l'ex presidente russo su Telegram, ma "un certo ministro della Difesa, di una certa Italia ha definito la fornitura di veicoli corazzati e altre armi all'Ucraina una prevenzione della terza guerra mondiale. Un raro sciocco". In realtà Medvedev ha usato un gioco di parole per rivolgersi a Crosetto. Scrive "chudak", che vuol dire "pazzerello", ma con la lettera "m". In questo modo la parola diventa "mudak", ossia "c......e". Crosetto ieri pomeriggio aveva dichiarato che "la terza guerra mondiale inizierebbe nel momento in cui carri armati russi arrivassero a Kiev e ai confini d'Europa. Fare in modo che non arrivino è l'unico modo per fermare la terza guerra mondiale".

(ansa)

Accordo Italia-Francia su acquisto 700 missili Aster-30, per il sistema di difesa Samp-T da destinare all'Ucraina

Italia e Francia hanno concordato l'acquisto congiunto di 700 missili Aster-30 per il sistema di difesa aerea Samp-T, da destinare all'Ucraina: si tratta di una commessa da due miliardi di euro. Lo riporta il quotidiano francese l'Opinion. Il giornale scrive che l'accordo per la maxi-commessa è stato raggiunto durante la visita di ieri a Roma tra il ministro della Difesa, Guido Crosetto, e il suo omologo d'Oltralpe Sébastien Lecornu. I missili Aster 30 hanno una gittata di 120 km.

Ucraina, feroci combattimenti a Vugledar

 Sono in corso "feroci combattimenti" a Vugledar, una cittadina mineraria che prima del conflitto contava 15 mila abitanti e si trova nella regione di Donetsk, a est del Paese. Il capo della regione sotto controllo russo ha dichiarato che presto la cittadina potrebbe diventare "un nuovo successo molto importante per noi" mentre gli ucraini rivendicano a loro volta una resistenza accanita; secondo Kiev, la città è ancora contesa e i russi sono stati finora respinti.  Le autorità prorusse sostengono che la parte orientale della città è già passata sotto il loro controllo; ma secondo gli ucraini, che ammettono una forte offensiva e una battaglia "feroce", la conquista russa non è affatto scontata.

(ansa)

Ucraina, media Russi: "Allarmi aerei nelle regioni dell'Est"

 In alcune delle regioni dell'Ucraina controllate dai russi e non solo sono suonati questa mattina gli allarmi antiaerei. Lo scrive l'agenzia russa Tass, citando le regioni di Dnipropetrovsk, Poltava, Kirovograd, Nikolaev e Kharkiv, aggiungendo che le sirene sono suonate anche "nelle parti della Repubblica popolare di Donetsk controllate da Kiev, a Zaporizhzhia e Kherson".

Russia, Ryabkov incontrerà l'ambasciatrice Usa

Il vice ministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov avrà un incontro con Lynne Tracy, la nuova ambasciatrice degli Stati Uniti a Mosca, all'inizio della prossima settimana. Lo riporta l'agenzia di stampa russa Ria Novosti. Tracy, prima donna a ricoprire il delicato incarico, è appena giunta a Mosca. La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha detto venerdì che il nuovo ambasciatore non migliorerà i legami tra i due Paesi a causa di quella che ha definito la "guerra ibrida" di Washington contro la Russia. Tracy, che è già stata diversi anni a Mosca come 'numero due' della legazione, parla fluentemente il russo.

Scholz: "Non si deve arrivare a una guerra tra Russia e Nato"

"Vi prometto di tenere sempre presente la sicurezza della Germania". È quello che il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, dice nel suo podcast del sabato, rivolgendosi ai concittadini preoccupati per gli sviluppi della situazione in Ucraina e il progressivo coinvolgimento della Germania."Dall'inizio della guerra abbiamo tre principi guida. Primo: facciamo quello che è necessario per sostenere l'Ucraina, sul fronte umanitario, finanziario e delle armi. Secondo: evitiamo un'escalation. Non si deve arrivare a una guerra fra la Russia e la Nato. E terzo: la Germania non assumerà iniziative solitarie, ma si accorda in modo stretto con i partner, primo fra tutti gli Usa. Questo è il nostro modo di procedere", dice Scholz.

(reuters)

Ucraina, Madrid: "Leopard a Kiev in primavera"

La ministra della Difesa spagnola, Margarita Robles, ha assicurato che i carri armati Leopard che la Spagna invierà all'Ucraina arriveranno nel Paese "verso primavera": lo riporta l'emittente radiotelevisiva spagnola Rtve. Robles non ha indicato quanti tank Madrid consegnerà a Kiev, ma ha spiegato che si tratterà dei Leopard 2 A4 di fabbricazione tedesca, attualmente in disuso nella base di Saragozza. I carri armati verranno revisionati e riparati in collaborazione con l'industria militare, ha sottolineato.

Ucraina, attacco missilistico nel Donetsk, 3 morti

Tre civili sono stati uccisi a Kostyantynivka, nella regione di Donetsk, e almeno altri due sono rimasti feriti a seguito di un attacco missilistico russo avvenuto questa mattina. Lo ha riferito il governatore regionale, Pavlo Kyrylenko. "Tre civili sono stati uccisi e almeno due feriti da un attacco missilistico degli occupanti russi su Kostyantynivka questa mattina. I russi hanno sparato contro il quartiere residenziale, hanno colpito e danneggiato quattro palazzi, un hotel, garage e auto civili", afferma il rapporto. 

Ucraina, due morti nei bombardamenti di ieri su Kherson

Due persone sono morte e altre sette sono rimaste ferite durante i bombardamenti russi di ieri sulla città di Kherson e nell'omonima regione, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto su Telegram l'Amministrazione militare regionale, come riportano i media locali. Secondo l'Amministrazione, i russi hanno aperto il fuoco su città e villaggi con artiglieria, lanciarazzi e mortai.
L'esercito di Mosca ha bombardato la stessa Kherson 5 volte, danneggiando edifici residenziali e strutture mediche. "Ieri due persone sono state uccise a causa dell'aggressione russa, sette residenti nella regione di Kherson hanno riportato ferite", ha scritto l'Amministrazione.

(reuters)

Seul chiude le porte ai disertori russi, cinque vivono in aeroporto da mesi

Cinque disertori russi sono bloccati da mesi nell'aeroporto internazionale di Incheon in Corea del Sud dopo che le autorità di Seul si sono rifiutate di accoglierli come rifugiati. Si tratta di cittadini russi fuggiti dal loro Paese dopo l'ordine di mobilitazione militare generale per combattere in Ucraina dato dal presidente Vladimir Putin. Tre sono arrivati a ottobre, gli altri due a novembre, ha detto il loro avvocato Lee Jong-chan. Le loro domande per lo status di rifugiato sono state respinte dal ministero della Giustizia sudcoreano, lasciandoli bloccati nell'area di partenza per mesi in attesa di una sentenza sul loro appello, ha spiegato il legale alla Cnn. "Gli viene fornito un pasto al giorno, che è il pranzo - ha detto Lee - Per il resto della giornata vivono di pane e bevande"

Vladimir Kostantino, capo del parlamento di Crimea: "La consegna dei Leopard eleva il conflitto a un nuovo livello"

La consegna all'esercito di Kiev dei carri armati Leopard di fabbricazione tedesca "porterà il conflitto a un nuovo livello". Lo ha detto il capo dell'assemblea della Crimea, il parlamento regionale voluto dalla Russia, Vladimir Konstantino, nel corso di una intervista all'agenzia di stampa Ria Novosti. "La fornitura di armi offensive tedesche e americane, che difficilmente saranno limitate ai carri armati, porteranno sicuramente (il conflitto - ndr) a un nuovo round", ha detto Konstantinov. "Nessun Leopard fermerà la Russia", ha proseguito Konstantinov, convinto che ora sì accelererà il ritmo di quella che definisce "l'operazione militare speciale" in Ucraina.

Ucraina, Zelensky ricorda l'Olocausto: "Odio e indifferenza uccidono"

 "Oggi, come sempre, l'Ucraina onora la memoria di milioni di vittime dell'Olocausto. Sappiamo e ricordiamo che l'indifferenza uccide insieme all'odio". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

(ansa)

Forte esplosione a Mariupol, Andryushchenko: "Episodi sempre più frequenti"

 Una forte esplosione è risuonata questa mattina nella città di Mariupol occupata dalle forze russe, nella regione di Donetsk (sud-est). lo ha reso noto su Telegram il consigliere del sindaco, Petro Andryushchenko. L'esplosione à avvenuta vicino alle fabbriche di Azovmash (vagoni da carico) e Ilyich (siderurgia). "Una forte esplosione a Mariupol venti minuti fa. Anche nel distretto di Kalmius, al confine con gli insediamenti di Azovmash/Illich. Stiamo chiarendo le ragioni. Questi episodi sono sempre più frequenti", ha scritto Andryushchenko.

Ucraina, Isw: "Il cremlino prepara un'azione decisiva in Donbass"

Vladimir Putin sta preparando una nuova offensiva in Donbass per tornare a controllare la situazione sul terreno: secondo le valutazioni dell'americano Institute for the study of war, questo dovrebbe avvenire entro i prossimi sei mesi, probabilmente nella regione di Lugansk. Tale analisi, segnala l'ISW, è coerente con le indiscrezioni pubblicate dall'agenzia Bloomberg, che cita fonti del Cremlino secondo le quali la nuova offensiva potrebbe iniziare a breve, nei mesi di febbraio o marzo. L'obiettivo sarebbe ribaltare gli insuccessi militari che la Russia ha dovuto incassare finora e vincere la guerra a più lungo termine. L'analisi americana è stata riportata anche dalla stampa ucraina.

Ucraina, l'ambasciatore di Kiev a Parigi

L'Occidente invierà 321 carri armati all'Ucraina. Lo ha dichiarato l'ambasciatore di Kiev a Parigi, Vadym Omelchenko, nel corso di una intervista alla Bfm affiliata alla Cnn e alle televisioni francesi. "Ad oggi, numerosi paesi hanno confermato ufficialmente il loro accordo per la consegna di 321 carri armati pesanti all'Ucraina", ha detto il diplomatico senza specificare quali Paesi hanno raggiunto l'accordo, né i tempi di consegna.

L'ambasciatore di Kiev in Francia: "Da Occidente arriveranno 300 carri armati"

I Paesi occidentali consegneranno più di 300 carri armati all'Ucraina: è quanto ha riferito l'ambasciatore di Kiev in Francia, Vadym Omelchenko, in una intervista alle reti francesi e alla Cnn. Omelchenko - si legge sul sito della Cnn - non ha specificato quali Paesi avrebbero inviato rifornimenti o fornito una ripartizione di quali modelli. Le parole di Omelchenko arrivano dopo l'impegno degli Stati Uniti a fornire 31 carri armati M1 Abrams e la Germania ha accettato di inviare 14 Leopard 2 A6. In precedenza il Regno Unito aveva promesso 14 carri armati Challenger 2, mentre la Polonia aveva chiesto l'approvazione alla Germania per trasferire alcuni dei propri Leopard 2 di fabbricazione tedesca in Ucraina

L'allarme di Kiev: "Russia prepara grande offensiva per 24 febbraio"

La Russia sta preparando per il 24 febbraio una nuova ondata di offensive contro l'Ucraina, esattamente ad un anno dall'inizio dell'invasione. In tal senso negli ultimi giorni le forze armate russe hanno testato le capacità di difesa dell'Ucraina vicino a Zaporizhzhia. Lo ha dichiarato a Radio Svoboda il segretario del Consiglio per la sicurezza nazionale e la difesa dell'Ucraina, Oleksii Danilov aggiungendo l'obiettivo russo è ampliare i confini" degli oblast orientali di Donetsk e Luhansk. Secondo Danilov, i prossimi mesi saranno molto difficili per l'Ucraina "poiché la Russia intensificherà le offensive e l'Ucraina attende le tanto necessarie consegne di armi recentemente promesse dagli alleati occidentali"