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Ucraina - Russia, le news dalla guerra oggi: domani la Russia celebra l'annessione dei territori ucraini. Putin: "Egemonia Occidente si sta sgretolando". Anche la Finlandia chiude i confini ai russi.

Mentre l'Unione europea prepara un nuovo pacchetto di sanzioni contro Mosca, continua lo scambio di accuse sulle esplosioni che hanno danneggiato il gasdotto Nord Stream. E Putin si prepara ad annettere alla Federazione russa i quattro territori ucraini in cui si è svolto il referendum che nel mondo quasi nessuno riconosce come legittimo.

Mosca: relazioni con Roma dipenderanno da azioni governo

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha dichiarato che "è probabilmente prematuro" parlare "delle prospettive delle relazioni tra Italia e Russia" dopo le elezioni politiche in Italia del 25 settembre. "Tutto - ha affermato - dipenderà dalle azioni concrete e dai provvedimenti presi in pratica dalle autorità italiane". Le tensioni tra la Russia e i Paesi occidentali sono aumentate ulteriormente dopo l'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe russe e Zakharova ha affermato che per ora le relazioni di Mosca con l'Italia sono minate dal "sostegno" dell'Italia all'Ucraina. Lo riporta la Tass.

Putin: Occidente sta cercando di provocare conflitti nella Csi, conflitto in Ucraina è risultato della dissoluzione dell'Urss

Allarga i confini del conflitto il presidente russo Vladimir Putin. I Paesi Occidentali - ha detto nella riunione dei capi dei servizi di intelligence dei Paesi della Comunità degli Stati indipendenti - stanno cercando di provocare conflitti nella Csi. "Gli oppositori geopolitici dei paesi della Csi sono pronti a mettere in pericolo qualsiasi nostro stato scatenando un massacro sanguinoso", ha sostenuto, citato dall'agenzia Ria Novosti. Il conflitto in Ucraina è uno dei risultati della "dissoluzione dell'Unione Sovietica". ha aggiunto, citato dalla Tass. L'Occidente sta lavorando a scenari per fomentare nuovi conflitti nello spazio della Csi, la Comunità degli Stati Indipendenti che raccoglie diverse repubbliche dell'ex Urss. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin in un incontro in videoconferenza con i capi dei servizi di intelligence della Csi, come riporta Tass. "Basta guardare cosa sta succedendo ai confini di alcuni altri paesi della Csi. I rischi di destabilizzazione sono ancora in aumento, compresi i rischi di destabilizzare tutta la regione Asia-Pacifico", ha aggiunto Putin.  "L'egemonia unipolare" occidentale "si sta inesorabilmente sgretolando" ma "l'Occidente rifiuta di accettarlo", ha chiosato il presidente russo.

(afp)

Ucraina: coreografia annessione rodata nel 2014 con Crimea ma il clima in Russia è un altro

La coreografia dell'annessione sembra rodata ma il clima in cui avviene questa nuova estensione forzata del territorio della Federazione russa è decisamente un altro. Domani il Cremlino ha organizzato una "grande manifestazione" in sostegno di Vladimir Putin a Mosca. E' però difficile che lo slogan "siamo insieme" scandito otto anni fa da decine di migliaia di persone riunite sulla Piazza Rossa per celebrare "il ritorno alla Russia, al loro porto naturale, alla loro casa, di Crimea e Sebastopoli" - come disse dal palco il Presidente russo, con le lacrime agli occhi- possa essere ripetuto con la stessa sincerità di allora.

La cerimonia per la firma dei trattati per l'adesione alla Federazione russa delle regioni ucraine di Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia è stata fissata per domani alle tre (ora locale, le due in Italia). Come il 18 marzo del 2014 per Crimea e Sebastopoli, nella Sala di San Giorgio del Gran Palazzo del Cremlino. A firmare saranno Putin e i leader locali insediati da Mosca nelle regioni. L'annuncio del portavoce Dmitry Peskov oggi segue i referendum, farsa secondo Kiev e i Paesi alleati, che si sono svolti nei giorni scorsi nei territori occupati dalle forze russe.

Mosca ha già mobilitato oltre 100 mila coscritti

"In Russia, dopo l'annuncio della mobilitazione parziale, continua attivamente la coscrizione da parte dei responsabili del servizio militare. Attualmente sono già state convocate più di 100 mila delle 300 mila persone annunciate. Riteniamo che la cifra di 300 mila non è quella definitiva. È molto probabile che il numero dei mobilitati sarà notevolmente superiore". Lo ha detto il vice capo della direzione dello Stato maggiore ucraino, Alexei Gromov, citato dall'Ukrainska Pravda, affermando inoltre che la mobilitazione sarebbe iniziata prima dell'annuncio del 21 settembre, secondo quanto rivelato da alcuni prigionieri di guerra.

(ansa)

Russia: a Kyzyl donne in piazza contro mobilitazione, 27 fermi

A Kyzyl, capitale della repubblica russa di Tuva, in Siberia meridionale, la polizia ha fermato almeno 27 donne che protestavano contro la mobilitazione ordinata da Putin. Lo riporta la testata online Sybyr Realii. "No alla mobilitazione", "No al genocidio", scandivano le donne scese in piazza, secondo il giornale. La protesta è stata interrotta dalla polizia cinque minuti dopo l'inizio.

Ucraina: New York Times, telefonate soldati russi contro la guerra

"Mamma, credo che questa guerra è la decisione più stupida che il nostro governo abbia mai preso". E' il contenuto di una delle telefonate dei soldati russi impegnati nella guerra in Ucraina pubblicate dal New York Times. Utilizzando dei telefoni condivisi, le truppe russe hanno effettuato chiamate in Russia per un periodo di diverse settimane, chiamando a casa mogli, parenti e amici, nonostante gli fosse stato ordinato di non farlo, spiega il New York Times, aggiungendo che le conversazioni sono state inizialmente intercettate dalle forze dell'ordine ucraine prima di essere trasmesse al giornale. Nelle telefonate, avvenute nelle prime fasi della guerra in Ucraina, i soldati riferiscono di essere stati gettati in guerra senza preavviso e di aver subito perdite crescenti mentre il loro tentativo di impadronirsi di Kiev vacillava. I soldati raccontano anche di aver ricevuto l'ordine di "uccidere tutti quelli che vediamo". In una delle telefonate intercettate un soldato ha puntato il dito contro il presidente russo Vladimir Putin definendolo un "folle" per aver ordinato l'invasione.

Putin Is a Fool’: Intercepted Calls Reveal Russian Army in Disarray

“We were f*****g fooled like little kids”

The New York Times accesses thousands of calls Russians made from Ukraine. https://t.co/nk8rttjCbU

— suhasini raj (@suhasiniraj) September 29, 2022

Nord Steam, gestore: probabile blocco perdite gas lunedi'

E' probabile che il gas smetta di fuoriuscire dal gasdotto baltico danneggiato Nord Stream 1 lunedì. Lo ha detto a Reuters l'operatore del gasdotto. Un portavoce di Nord Stream AG ha affermato che non è possibile fornire alcuna previsione sul futuro funzionamento del gasdotto fino a quando non saranno valutati i danni. "Fino a quando non si saranno valutati i danni non può essere fatta alcuna previsione - ha spiegato un portavoce - la valutazione sarà effettuata sul posto non appena riusciremo ad avvicinarci all'area, che al momento è soggetta a restrizioni".

Zelensky convoca Consiglio sicurezza in risposta annessione

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha convocato per domani una riunione urgente del Consiglio di sicurezza e difesa di Kiev, in concomitanza con la cerimonia di firma dei trattati sull'annessione alla Russia dei territori di quattro regioni ucraine, annunciata dal Cremlino. Lo ha annunciato l'ufficio stampa presidenziale, citato dall'Ukrainska Pravda.

Zelensky: con Draghi discusso decisa reazione a referendum

"Durante il dialogo con il primo ministro italiano, Mario Draghi, si è discusso anche della necessità di una decisa reazione allo svolgimento degli pseudo-referendum da parte della Russia nei territori occupati". Lo scrive il presidente ucraino Voldymyr Zelensky su Telegram, aggiungendo di averlo "informato sulla situazione al fronte" e di aver scambiato opinioni "sulla possibilità dell'Italia di continuare ad assistere la difesa" ucraina.

(ansa)

Scholz annuncia scudo per 200 mld contro caro-bollette: prezzo gas deve scendere giù

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha annunciato uno stanziamento di 200 miliardi di euro per limitare i prezzi dell'energia e fornire aiuto ai consumatori. "I prezzi devono scendere - ha detto scholz in conferenza stampa a Berlino - il governo tedesco farà di tutto per abbassarli" sia per le famiglie che per le imprese. A questo fine, ha spiegato Scholz, il governo intende riattivare un fondo di stabilizzazione economica precedentemente utilizzato durante la crisi finanziaria globale e la pandemia di coronavirus.

Kiev, scoperta nuova camera di tortura nella regione di Kharkiv

Le forze dell'ordine ucraine hanno scoperto un'altra camera di tortura nella regione di Kharkiv. Lo denuncia la polizia nazionale, secondo quanto riporta Ukrainska Pravda.
"È stato accertato che i russi hanno allestito una prigione e una camera di tortura per i residenti locali che non hanno sostenuto gli occupanti e si sono rifiutati di collaborare con loro. Secondo testimoni, in una cella di circa 12 metri quadrati, l'esercito russo ha ospitato da 20 a 40 persone. Nei locali sono stati trovati strumenti di tortura, ceppi, collari". Le forze dell'ordine hanno stabilito che in questo luogo gli occupanti hanno picchiato senza pietà i prigionieri illegali, li hanno torturati con corrente elettrica, strappato chiodi e rotto le dita. Le date della permanenza delle persone erano scritte sui muri della camera di tortura. Inoltre, uno dei prigionieri ha inciso una preghiera in una delle celle.

Another torture chamber in Vovchansk, Kharkiv region. RU military held 20-40 people in a cell of approximately 12 square metres. Torture tools, nooses, and clamps were found there. 1/ pic.twitter.com/wpaNqHm2sc

— Stratcom Centre UA (@StratcomCentre) September 29, 2022

Kiev, 4 i civili uccisi in attacco missilistico russo a Dnipro

E' salito a quattro civili morti e 18 feriti il bilancio dell'attacco missilistico russo della scorsa notte contro la città di Dnipro e la regione di Dnipropetrovsk. Lo ha riferito su Telegram il vice capo dell'ufficio presidenziale di Kiev, Kyrylo Tymoshenko. In precedenza, erano state confermate tre vittime, tra cui un bambino.

Ucraina, scambio di prigionieri con Russia, rilasciati 4 militari ucraini e 2 civili

Il capo dell'ufficio del presidente ucraino Andriy Yermak ha annunciato un altro scambio di prigionieri con Mosca, a seguito del quale sono tornati in Ucraina sei cittadini.
"E' avvenuto un altro scambio di prigionieri - ha scritto Yermak su Telegram - Abbiamo ottenuto la restituzione di 6 delle nostre persone: quattro marine e due civili. Gli ufficiali sono Oleksiy Bulakhov e Mykola Kostenko. I soldati sono Lyudmila Gerasimenko e Ivan Zemlianoi. I civili sono Viktoriya Andrusha e Maiboroda Ian".

Scholz: "Presto niente più gas da Russia, ma siamo preparati"

Alla luce di quel che è accaduto ai gasdotti Nord Stream è chiaro che "presto il gas non sarà più rifornito dalla Russia. La Germania è però ben preparata al cambiamento della situazione". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz, in una conferenza stampa con i ministro delle finanze e dell'economia. Scholz, che ha il Covid, è collegato virtualmente alla cancelleria.

(afp)

Pechino: pronti ad aumento comunicazione strategica con Mosca

La Cina è pronta ad "aumentare la comunicazione strategica militare" e a "continuare la cooperazione concreta di vari campi con la Russia" in modo da "arricchire le relazioni bilaterali e dare un contributo stabile e positivo alla pace regionale e mondiale". Lo ha dichiarato il portavoce del ministero della Difesa cinese, Tan Kefei, in risposta a una domanda sull'incontro tra il presidente cinese, Xi Jinping, e il presidente russo, Vladimir Putin, al vertice della Shanghai Cooperation Organization di Samarcanda, in Uzbekistan, del 15 e 16 settembre scorsi, e sull'aumento delle consultazioni e degli scambi nella cooperazione militare.

Nord Stream, Cremlino: "Non possiamo dire se sarà mai riavviato"

Il Cremlino non ha informazioni sull'eventuale riavvio del gasdotto Nord Stream dopo le esplosioni che lo hanno danneggiato perché si tratta di una "questione tecnica". Lo ha affermato il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov, come riporta Interfax. "Questa è una domanda tecnica, non possiamo rispondere", ha detto Peskov.

Fuga di gas da Nord Stream, la guardia costiera svedese diffonde le immagini delle perdite

L'Ungheria minaccia il veto su nuove sanzioni Ue

"Se il nuovo pacchetto di sanzioni" contro Mosca proposto dall'Ue "include misure restrittive sull'energia, l'Ungheria non lo sosterrà". Così il ministro della presidenza del Consiglio dei Ministri ungherese, Gergely Gulyas, in conferenza stampa.

Nord Stream, Cremlino: "Atto terroristico da Paese straniero"

Gli incidenti ai gasdotti Nord Stream sembrano "un atto terroristico, probabilmente di un paese straniero". Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato da Interfax.
Peskov ha anche commentato le notizie di stampa che parlavano della presenza di truppe russe nell'area degli incidenti: 'Sono notizie distorte, sono state viste molte più truppe della Nato nell'area".

Cremlino: "Domani l'annessione dei territori ucraini"

La cerimonia di firma dei trattati sull'annessione di nuovi territori alla Russia si terrà domani alle 15 ora locale al Cremlino e vi prenderà parte il capo di stato Vladimir Putin. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, come riporta Ria Novosti.

(reuters)

Nord Stream, Nato: "Qualsiasi attacco deliberato avrà risposta forte"

"I danni ai gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2 nelle acque internazionali del Mar Baltico destano profonda preoccupazione. Tutte le informazioni attualmente disponibili indicano che questo è il risultato di atti di sabotaggio deliberati, sconsiderati e irresponsabili. Queste perdite causano rischi per la spedizione e sostanziali danni ambientali. Sosteniamo le indagini in corso per determinare l'origine del danno". Lo dichiara il Consiglio Atlantico della Nato in una nota.

"Noi, come alleati, ci siamo impegnati a prepararci, scoraggiare e difenderci dall'uso coercitivo dell'energia e da altre tattiche ibride da parte di attori statali e non statali. Qualsiasi attacco deliberato contro l'infrastruttura critica degli alleati sarebbe accolto con una risposta unita e determinata", concludono i membri dell'Alleanza atlantica.

Anche la Finlandia chiude i confini ai russi

La Finlandia ha deciso di chiudere i confini ai 'turisti' russi a partire dalla notte tra giovedì e venerdì. Lo afferma il quotidiano finlandese Helsingin Sanomat che annuncia per oggi alle 13,15 una conferenza stampa del governo per spiegare le nuove regole per l'ingresso dei russi alla frontiera con l'obiettivo, scrive il quotidiano,  "di diminuire l'arrivo dei russi in Finlandia fino alla metà del livello attuale".

Il confine tra Finlandia e Russia a Nuijamaa
Il confine tra Finlandia e Russia a Nuijamaa
Il confine tra Finlandia e Russia a Nuijamaa (ansa)

Turchia: "Non riconosciamo referendum in territori ucraini"

"Non riconosciamo il risultato di questi referendum". Lo ha affermato il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, durante una conferenza trasmessa dalla Tv di Stato Trt, parlando del via libera all'adesione alla Federazione russa emersa dai referendum tenuti nelle regioni dell'Ucraina occupate dalle truppe di Mosca. "Non abbiamo mai riconosciuto l'annessione della Crimea e abbiamo chiarito che non riconosceremo il risultato di questi referendum", ha affermato il capo della diplomazia di Ankara.

Forte esplosione in zona residenziale di Melitopol, città occupata dai russi

Forte esplosione nella zona residenziale di Melitopol, ha riferito il sindaco in esilio Ivan Fedorov, citato da Unian. La pubblicazione Ria Melitopol dice che l'obiettivo dell'ordigno era una collaboratrice ucraina dei russi, "il direttore del dipartimento dell'istruzione Olena Shapurova. La traditrice sarebbe viva".
L'agenzia di stampa statale russa Tass ha confermato l'esplosione di un ordigno artigianale imbottito di proiettili nei pressi di una scuola. La deflagrazione ha provocato un ferito: "L'ordigno era attaccato a un albero ed è esploso mentre passava un veicolo. Il veicolo è stato danneggiato e il suo conducente ha riportato lievi ferite".

Mosca: falle Nord Stream in area controllata da intelligence Usa

L'incidente nei gasdotti Nord Stream è avvenuto nella zona economica esclusiva della Danimarca e della Svezia, una zona controllata dall'intelligence statunitense. Lo ha dichiarato la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova alla televisione Soloviev Live, come riporta Tass. "Ci sono state affermazioni che quelle sono acque neutrali ma - afferma Zakharova - si tratta della zona economica esclusiva della Danimarca e della Svezia, paesi allineati alla Nato che sono pieni di armi di fabbricazione statunitense e che sono completamente controllati dai servizi speciali statunitensi".

Palchi e cartelloni, Mosca si prepara al discorso di Putin e alla ratifica delle annessioni

Sul ponte Bolshoj Moskvoretskij sulla Moscova e in piazza Rossa, si stanno allestendo palchi e cartelloni con le scritte “Donetsk, Lugansk, Zhaporizhzhia, Kherson: Russia! Insieme per sempre!”, probabilmente in vista del discorso di domani di Vladimir Putin alle Camere Riunite, che dovranno ratificare l’annessione dei territori ucraini dove si è tenuto il referendum.
(dalla nostra inviata a Mosca Rosalba Castelletti)

(foto di Rosalba Castelletti)
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(foto di Rosalba Castelletti) 

(foto di Rosalba Castelletti)
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(foto di Rosalba Castelletti) 

Bombardamenti a Dnipro, morto un bambino

Un nuovo bombardamento russo ha colpito un quartiere residenziale a Dnipro, uccidendo tre persone tra cui un bambino. Il bilancio provvisorio è di altri 5 feriti. Lo riferisce  il capo di Dnipropetrovsk Ova Valentyn Reznichenko su Telegram, secondo quanto riporta Ukrinform.
"I russi hanno colpito la notte Dnepr con razzi. Hanno preso di mira aree residenziali. Finora sappiamo di tre morti, tra cui un bambino. Altri cinque sono rimasti feriti, inclusa una ragazza di 12 anni", afferma.

I soccorritori "hanno portato la bambina fuori dalla casa distrutta, dove stava appena dormendo quando un razzo russo ha colpito l'abitazione. Diverse case sono andate completamente distrutte. I soccorritori continuano a scavare sotto le macerie, cercando altre persone. É possibile che vi siano anche altri bambini".

Capo della Duma contro l'esodo dei russi: "Vietato lasciare il Paese"

Il presidente della Duma Vyacheslav Volodin ha attaccato i russi che fuggono dopo l'annuncio della mobilitazione parziale nella Federazione per la guerra in Ucraina.
"Ai cittadini che sono registrati nelle forze armate, dal momento in cui la mobilitazion viene annunciata, non è permesso di lasciare il loro luogo di residenza senza l'autorizzazione dei commissariati militari", ha sottolineando in un post su Telegram. "Esiste una legge e tutti coloro che sono tenuti al servizio militare dovrebbero seguirla", ha concluso.
E' il più alto esponente russo che abbia chiesto finora il divieto di espatrio per i russi che possono essere richiamati per la mobilitazione.

Regno Unito: "Numero russi in fuga è più alto delle forze in campo a febbraio"

Nei sette giorni successivi all'annuncio della "mobilitazione parziale" da parte del Presidente Vladimir Putin, si è verificato un considerevole esodo di russi che hanno cercato di sottrarsi alla chiamata: sebbene il numero esatto non sia chiaro, è probabile che superi le dimensioni della forza d'invasione totale messa in campo dalla Russia a febbraio. E' la valutazione dell'aggiornamento quotidiano sulla situazione inm Ucraina dell'intelligence del Ministero della Difesa britannico postata su Twitter.
I più abbienti e istruiti sono buona parte di coloro coloro che cercano di lasciare la Russia. Se a questi si aggiungono i riservisti che vengono mobilitati, l'impatto economico nazionale della ridotta disponibilità di manodopera e l'accelerazione della "fuga dei cervelli" diventeranno probabilmente sempre più significativi.

Guerra in Ucraina, migliaia di ragazzi in fuga da Putin

Intelligence Ue: "Navi russe erano nell'area delle falle di Nord Stream"

Due funzionari dell'intelligence europea hanno osservato che lunedì e martedì navi di supporto della Marina russa erano in prossimità delle falle nei gasdotti Nord Stream. Lo riferisce la Cnn.
Non è chiaro se le navi abbiano avuto a che fare con le esplosioni, hanno detto le fonti, ma è uno dei tanti fattori che gli investigatori esamineranno. La settimana scorsa sono stati osservati sottomarini russi non lontani da quelle zone, ha detto uno dei funzionari dell'intelligence.
Le navi russe operano abitualmente nell'area, secondo un funzionario militare danese, che ha sottolineato che la presenza delle navi non indica necessariamente che la Russia abbia causato il danno. Le vediamo ogni settimana", ha dichiarato. "Le attività russe nel Mar Baltico sono aumentate negli ultimi anni.
Spesso mettono alla prova la nostra consapevolezza, sia in mare che in aria".
Ma gli avvistamenti gettano ulteriori sospetti sulla Russia, che ha attirato la massima attenzione da parte dei funzionari europei e statunitensi in quanto unico attore nella regione che si ritiene abbia la capacità e la motivazione per danneggiare deliberatamente gli oleodotti, scrive l'emittente Usa.

Sul New York Times intercettazioni di soldati russi: "Putin è pazzo"

Il New York Times ha pubblicato un articolo con presunte conversazioni intercettate di soldati russi impegnati nella guerra in Ucraina. "Ci hanno dato l'ordine di uccidere tutti quelli che vediamo" e "Putin è pazzo. Vuole prendere Kiev, ma non possiamo farlo" sono tra le frasi presumibilmente pronunciate dai soldati nelle conversazioni con i loro parenti in Russia. "La nostra offensiva si è fermata. Stiamo perdendo questa guerra", "Abbiamo perso mezzo reggimento" e "Quando tornerò a casa lascerò il dannato esercito" sono tra gli altri scampoli di colloqui pubblicati, dai quali emergono frustrazione e pessimismo sull'andamento del conflitto.

Usa: all'Ucraina anche 18 lanciarazzi Himars

Ci sono anche 18 lanciarazzi Himars con relative munizioni nel nuovo pacchetto di aiuti militari Usa da 1,1 miliardi di dollari a Kiev. Lo ha riferito il Pentagono, spiegando però che gli Himars fanno parte di necessità difensive a lungo termine e saranno consegnati tra alcuni anni. Washington infatti li acquisterà dai produttori, non li preleverà dai propri arsenali, come ha fatto finora.

Media: le falle in Nord Stream sono quattro, non tre

Le falle nei due gasdotti Nord Stream che stanno causando una fuga di gas nel Mar Baltico sono quattro e non tre come riportato in precedenza. Lo ha riferito all'emittente svedese Svt una fonte della Guarda Costiera di Stoccolma. Secondo la fonte, due falle si trovano nella zona economica svedese e due in quella danese.

Fuga di gas da Nord Stream, la guardia costiera svedese diffonde le immagini delle perdite

Apple rimuove VKontakte da App Store

Apple ha confermato di aver rimosso le applicazioni del social network russo VKontakte dal suo App Store, come conseguenza delle nuove sanzioni varate dalla Gran Bretagna in seguito ai "referendum" per l'annessione organizzati dalla Russia nelle quattro regioni dell'Ucraina occupate. Gli utenti della piattaforma, simile a Facebook, potranno continuare a utilizzare le app se le hanno già sul proprio iPhone ma non potranno scaricarne di nuove o eseguire aggiornamenti.

Zelensky ai russi: combattete per la vostra libertà, non in Ucraina

Nel corso del suo videomessaggio serale su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha esortato i russi a combattere per i loro diritti e la loro vita e a non "intromettersi" in Ucraina. "Per quanto riguarda la situazione al fronte, ci è tutto chiaro - ha detto Zelensky - Perciò, lo ripeto ancora una volta, per chi capisce solo il russo: se vuoi vivere, corri. Se vuoi vivere, arrenditi. Se vuoi vivere, combatti per le tue strade e per la tua libertà. Tutto ti è stato comunque tolto".

Erdogan: "I referendum un guaio, ne parlerò con Putin"

I referendum di annessione alla Russia nelle regioni ucraine occupate dalle truppe di Mosca "sono un guaio, volevo che non si tenessero". Lo ha affermato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, in un'intervista alla Cnn Turk, precisando che domani dovrebbe avere un colloquio con il leader russo Vladimir Putin per discutere delle prospettive di risoluzione della crisi ucraina.