Pur condividendo le criticità del settore viticolo pugliese in ordine alla giacenze e alle rese, che soprattutto in alcune zone della Puglia sono molto alte e che provocano distorsioni nel mercato, le organizzazioni hanno rappresentato all’assessore l’inopportunità di assegnare premialità esclusivamente ai vitigni a bacca bianca, escludendo di fatto altre scelte produttive e imprenditoriali sia di carattere aziendale che di cantina, comprese le riconversioni dei vitigni a bacca rossa, con il rischio di provocare una sorta di discriminazione a danno di molti produttori e aziende viticole del territorio regionale.
Pentassuglia, dopo un intenso confronto, ha preso atto delle richieste rappresentate delle OO.PP.AA. impegnandosi a modificare i criteri di premialità riportati all’interno della Misura OCM Vino per la prossima campagna, eliminando l’assegnazione di 15 punti al criterio n. 4 (vitigni a bacca bianca) e lasciando in tal modo ai produttori la libertà di scegliere la tipologia di vitigno da ristrutturare e/o convertire.
I rappresentanti delle organizzazioni hanno ringraziato l’assessore sia per la tempestività con cui si è realizzato il confronto, che soprattutto per la disponibilità da lui garantita a intervenire prontamente per modificare i criteri di assegnazione accettando le istanze delle stesse.