11 agosto 2022 | 16.42
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Mosca e Kiev si incolpano a vicenda
Nuovo attacco alla centrale nucleare di Zaporizhia (Znpp) La Russia si incolpa a vicenda, condannata sia dagli umani che dagli ucraini. Secondo l'agenzia di stampa russa TASS, l'esercito ucraino ha aperto il fuoco due volte oggi contro una fabbrica occupata dalla Russia da marzo, dove continuano a lavorare i tecnici ucraini.
Anche la compagnia energetica ucraina Energoatom ha condannato l'attacco alla centrale elettrica e ha accusato le forze filo-russe. Oggi i russi hanno bombardato nuovamente Znpp e "cinque colpi sono stati registrati nell'area del comando centrale, vicino all'area di saldatura e deposito di materiale radioattivo. L'erba ha preso fuoco in una piccola area", ma nessuno dei due è rimasto ferito", Energoatom ha riferito su Telegram.
Il post ha poi continuato, dicendo che altri cinque colpi "hanno raggiunto un'area di una caserma dei pompieri non lontano dalla Znpp. Per proteggere l'incolumità dei lavoratori, l'autobus con l'equipaggio sostitutivo è stato rimandato indietro a Energodar. È sotto controllo. La notizia che il personale ha lasciato l'impianto in preda al panico si è rapidamente diffusa tra il pubblico ostile, ma questa è una bufala e una manipolazione."
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