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Zeni, Ferrari e forse Olivi: il coraggio del Pd che tappa il naso ai mancini e il Pd sempre più autoreferenziale delle mollette (non c'è)

somiglia più a rose che a spine quando dici che è anagrafeI legislatori Oribi, Ferrari, Zeni - Targhe Pd - hanno 56, 51 e 43 , rispettivamente. Potrebbe essere esagerato dire che questi tre sono in fiore, ma fortunatamente sembrano prendere formae sono tutt'altro che morti. Ma in politica, l'invecchiamento non è calcolato dalla quantità di rughe, dall'aumento di grasso o dalla memoria che a volte inciampa.L'invecchiamento può essere prematuro, anche se non sembra. A volte drammaticamente prematuro. 56, 51 e 43 Se metti radici nella tua organizzazione a ("local una vita" è anche il titolo di una canzone), non puoi biasimare nulla. A piazza Dante qualcuno ti ha mandato lì a controllarti. Tuttavia, qualcosa (molti in realtà) non va.

Nel Trentino politico (come altrove) la parola spare non è certo un insulto. Ferrari, Zeni e forse Olivi: Candidati su cui i Democratici del Trentino hanno scelto di investire nel tentativo semi-disperato di spostarli da piazza Dante al CongressoUn due degno vale sicuramente tre candidati, maminimizza l'idea che le casseforti usate siano preferibili a rischi sconosciuti e siano preferite all'abbandono autoreferenziale. Viviamo nei paradossi, e i paradossi temporali di queste elezioni, che mostrano che tutte le previsioni sono colorate di nero, sono stati molto interessanti. Non c'è mai stato momento migliore per la novità di scelte più audaci. Il calcio raramente ci insegna lezioni, ma a volte sì. Nella più recente Champions League, lo sceriffo della Moldova (Sheriff Tiraspol) ha tenuto iReal Madrid Galacticos in una prigione di vergogna e ridicolo.

Le previsioni non davano alcuna possibilità al basso salario di onestà di Ball. Con umiltà e imprevedibilità, i moldavi derisero non solo Blanco, ma tutti gli oracoli del destino. Cioè, coloro che incolpano a tutti i costi i deboli e chenon tengono conto del potere inquietante della sorpresa collettivadifferiscono anche nelle dinamiche politiche,il "gioco della morte". Se giochi" - queste elezioni - senza inventare nulla di nuovo, non puoi lamentarti se ti danno goleadaInventare. Non ti aspettavi fuochi d'artificio dai Democratici. Cambi di forma, consigli strategiciFerrari, Zeni e forse la candidatura di Olivi si dimostra ancora e ancoraMentre il mondo delle testimonianze (compreso Tolentino) guarda altrove, Di Pd che sa solo "guardarsi dentro". Democratici che graffiano l'ombelico

Se per caso i Democratici si sono allontanati dal mondo sempre ristretto di club, comitati e comitati forse lui scoprirai che puoi esprimete i vostri valori e le persone a cui si fidano e li interpretano insieme, anche se siete confusi e demotivati. Coraggio se i Democratici non arrivano regolarmente alle scadenze elettorali con difficoltà, barricandosi severamente dietro una mancanza di tempo che giustifica che le loro scelte siano prevedibili e incomprensibili. E probabilmente l'entusiasmo potrebbe almeno essere irritatoma invece questa volta, forse come il prossimo numero (elezioni locali), i Democratici dovrebbero occuparsi di questioni interne (preoccupazioni, invidie, accuse, presunzioni, ecc.) Non credo sia meglio che dare priorità e danneggiare problemi esterni.

Quindi, non doveva essere il mago Merlino o Nostradamus, è andato anche nel modo in cui lo conosciamo. Neanche questo ha funzionato, e il prossimo voto rischiava di non funzionare altrettanto bene. Manca poco più di un anno quando i voti statali sonoper settembre. Il centro è ondulato e astuto. La sinistra divora gli anacronismiIl gusto e la fatica di non parlarsi devono essere ravvivati ​​dalle catacombe di una politica più normale e autentica.Deve lasciare le aree protette ed esposte di coloro che hanno già acconsentito. Parlare solo con loro mi fa sentire forte. Altri invece che ignori sono convinti che Berlusconi non sia un ologramma, che Salvini crede davvero a quello che dice, ed è la svolta giusta quando si parla di Meloni (Empatia per ciò che è la nostalgia {92 per un periodo di 20 anni}. Non diventa mai).

Le campagne elettorali dovrebbero essere destinazioni e, in definitiva, raccolti di colture coltivate. Ma qui (e altrove) il progressismo sembra poco coltivato.Non semina, non annaffia gli ideali con le acque del conflitto senza rete di sicurezza. 65} Sfugge al dubbio e diffonde la convinzione che la realtà rende ogni giorno più incerto. Sente poco (o niente), ma in compenso dice molto (troppo). Distribuisce più licenze rispetto al DMV, ma è fonte di confusione se l'unità con licenza (anche di nuova licenza) si trova principalmente sul lato destro. Se abbiamo una nozione negativa di politica ("Chi non ci capisce è un fascista o un ignorante"), allora le opzioni di candidatura non vanno oltre il no-score party, e ognuno su se stesso Non c'è da stupirsi che ci siano anche molti maestri che criticano il Riesci a fungere da forza trainante della coalizione? No, non può.

Perdere queste elezioni - (come vedremo, l'ottimismo non sembra essere il sale della vita in questo caso) - è stata un'occasione per uscire da un angolo (e Lo faccio ancora) con un po' di orgoglio. L'accusa di centrosinistra (se non c'è e c'è conflitto) non viene dai sondaggi, ma da anni in cui non c'era consenso, mobilitazione, e nemmeno tentativi di costruire un coinvolgimento meschino.73} Su temi importanti che deve essere trattato con attenzione alla semplicità e chiarezza. Non basta essere puntuali in un'aula di un istituto scolastico e fare domande "puntuali". Zeni e Olivi sono stati maestri su questa Ferrari, ma il Trentino, che doveva ancora alzare bandiera bianca di fronte a bandiere nere, blu e verdi, stava dando segni di cambiamento. Solo nomi diligenti e onorevoli dovevano essere proposti nel curriculum del partito.Per coloro che non hanno ancora rinunciato al progressismo sono appropriati nomi capaci di capovolgimento, connotazione e intuizione. Se perdi oggi, probabilmente puoi vincere in un anno.

È stato scelto il percorso opposto. Buon compleanno . Ancora una volta, cerca le mollette che ti tengono il naso. Recita il tuo ruolo di 'malvagia sinistra',senza impulsi emotivi.