102 chilometri e 21 giri in un vero e proprio «mini-gran premio». A Imola ha debuttato la prima delle 3 “sprint race” previste in questa stagione di F1. Non una vera e propria qualifica, ma determinante per stabilire la griglia di partenza del gran Premio di domani e assegnare punti per il mondiale.
Partenza con Verstappen e Leclerc, i migliori dopo le qualifiche di ieri, in prima fila. E il ferrarista parte alla grande, sorprendendo la Red Bull e conquistando subito la prima posizione. Poi è subito safety car per un contatto tra Gasly e Zhou, finito contro le protezioni.
Si riparte e inizia la sfida tra Leclerc e Verstappen con il terzo incomodo, l’altra Red Bull di perez, mentre l’altra Ferrari di Sainz, partita dietro, cerca di guadagnare posizioni e arriva fino alla sesta, superando Magnussen.
Al quattordicesimo giro Sainz sorpassa anche Ricciardo, mentre Leclerc continua a controllare le due Red Bull ma Verstappen inizia ad «accorciare».
A cinque giri dalla fine la Red Bull, a meno di un secondo da Leclerc, può sfruttare il DRS e inizia a tallonare la Rossa. A due giri dalla fine Sainz conquista un’altra posizione, mentre il duello tra Leclerc e Verstappen si fa tesissimo. Tra i due ci sono soltanto 4 decimi. Il sorpasso al ventesimo giro. Verstappen primo, Leclerc secondo. Domani seconda fila per Perez e Sainz.
