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Viaggio Apostolico di Sua Santità Francesco nella Repubblica Democratica del Congo e in Sud Sudan (Pellegrinaggio Ecumenico di Pace in Sud Sudan) (31 gennaio - 5 febbraio 2023) - La partenza da Roma e il Telegramma al Presidente della Repubblica Italiana

La partenza da Roma

Telegramma al Presidente della Repubblica Italiana

La partenza da Roma

Ha avuto inizio questa mattina il 40° Viaggio Apostolico Internazionale di Papa Francesco, che si reca nella Repubblica Democratica del Congo e in Pellegrinaggio Ecumenico di Pace in Sud Sudan.

Prima di lasciare Casa Santa Marta il Santo Padre ha incontrato una decina di migranti e rifugiati dalla Repubblica Democratica del Congo e dal Sud Sudan, accolti e sostenuti, con le loro famiglie, dal Centro Astalli. Con loro era presente il Prefetto del Dicastero per la Carità, l’Em.mo Card. Konrad Krajewski.

Nell’arrivare all’Aeroporto di Fiumicino, l’auto del Santo Padre ha sostato brevemente nei pressi del Monumento ai Caduti di Kindu, i 13 aviatori italiani uccisi in Congo l’11 novembre 1961. Alle vittime di quel sanguinoso eccidio e a tutti coloro che hanno perso la vita partecipando a missioni umanitarie e di pace, Papa Francesco ha dedicato una preghiera.

Quindi, giunto all’Aeroporto Internazionale di Roma-Fiumicino, alle ore 8.29 – a bordo di un A359/ITA Airways – è partito alla volta di Kinshasa.

L’atterraggio all’Aeroporto Internazionale N’djili di Kinshasa è previsto per le ore 15.00.

[00182-IT.01]

Telegramma al Presidente della Repubblica Italiana

Nel momento di lasciare il territorio italiano, il Santo Padre Francesco ha fatto pervenire al Presidente della Repubblica Italiana, On. Sergio Mattarella, il seguente telegramma:

A SUA ECCELLENZA

ON. SERGIO MATTARELLA

PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

PALAZZO DEL QUIRINALE 00187 ROMA

NEL MOMENTO IN CUI MI ACCINGO A COMPIERE UN VIAGGIO APOSTOLICO NELLA REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO E IN SUD SUDAN, MOSSO DAL VIVO DESIDERIO DI INCONTRARE I FRATELLI NELLA FEDE E GLI ABITANTI DI QUELLE CARE NAZIONI RECANDO UN MESSAGGIO DI PACE E DI RICONCILIAZIONE, MI È GRADITO RIVOLGERE A LEI, SIGNOR PRESIDENTE, L’ESPRESSIONE DEL MIO DEFERENTE SALUTO, CHE ACCOMPAGNO CON FERVIDE PREGHIERE PER IL BENE E LA PROSPERITA’ DELL’INTERO POPOLO ITALIANO.

FRANCISCUS PP.

[00183-IT.01] [Testo originale: Italiano]

[B0088-XX.01]