I membri hanno potuto votare online per esprimere le loro preferenze per i futuri membri delle liste elettorali. Il leader del Pentasterato ha anche presentato una rosa di 15 candidati, suscitando alcune polemiche
considerando il voto del 25 settembreper selezionare i membri delle liste elettorali il 16 agosto. Non manca il leader Giuseppe Conte, che punta all'Università della Camera di Commercio del Lazio 1. Oltre a votare aspiranti deputati e senatori, i soci hanno votato anche una "lista" di 15 persone. Sito web - Inviato alla consultazione online del membro, consentendo ai membri di esprimere le loro opinioni favorevoli o negative, insieme ai loro criteri preferiti, per l'inclusione in uno o più elenchi di candidati di collegi multi-membro.
L'affluenza alle urne ha stabilito un record per le donne parlamentari: 50.014 hanno partecipato alle consultazioni, la più alta di sempre. Ad esempio, 39.000 persone hanno partecipato alla consultazione del 2018 e hanno votato in due giorni, da martedì 16 gennaio a mercoledì 17 gennaio, dal 10 al 21.
La 'lista' di Giuseppe Conte ha 15 nomi, una lista di candidati definita dal Presidente del Movimento 5 Stelle. Al suo interno figurano esponenti della società civile come il magistrato antimafia mafioso Federico Cafierro de Lajo e Roberto Scarpinato, ma anche l'ex ministro dell'Ambiente Sergio Costa e l'esperto di energia Professor Livio de Santori. Sostenibilità energetica e ambientale.
Costa, generale Garabinieri, capo forestale e investigatore della Nazione dei vigili del fuoco, ha servito come ministro dell'ambiente in due governi Conte. De Santoli è ingegnere e professore ordinario all'Università La Sapienza di Roma, studia gestione dell'energia presso la Facoltà di Ingegneria, nonché sistemi tecnici e architettura. Alla Sapienza è stato anche Vice Rettore per le Politiche Energetiche (2018-2020) e Sostenibilità (dal 2021) e Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico per la Sostenibilità. Nella lista c'è il notaio del movimento, Alfredo Colucci.
E tanti grandi pentasterati: Chiara Appendino, ex sindaco di Torino, capogruppo di Senato Maria Domenica Castellone, vicesegretario di Stato Barbara Floridia, ex capogruppo di Senato Ettore Richeri, ministro Stefano Patuanelli, consigliere comunale dei direttori del gruppo parlamentare Francesco Silvestri, Riccardo Ricciardi, Michele Gubitosa, Mario Turco, vicepresidente del movimento Alessandra Todde.
Il metodo shortlist ha generato alcune polemiche. L'ex ministro Danilo Toninelli ha invitato a votare i parlamentari "che secondo lui potrebbero essere i migliori, che possono rappresentarvi al meglio", con Conte che si candida "a sua immagine e somiglianza" per sostenere i suoi sostenitori. Azzurra Cancelleri l'ha definita "una regola incomprensibile e pericolosa che si concretizza in un atteggiamento elitario che rischia di provocare l'ennesima spaccatura."[23] }