Trivelle in arrivo in uno dei territori più inviolati della Toscana, alla ricerca di un serbatoio geotermico in Maremma. Le comunità di Scansano e Magliano hanno presentato ricorsi contro gli impianti di perforazione su terreni agricoli e vigneti che producono eccellenze come i grani antichi della Cooperativa Pomonte e i vini della Docg Morellino di Scansano.
"Ci troviamo in una zona definita 'Area non idonea' alla geotermia da Regione Toscana, ma le società verranno comunque a trivellare per fare due pozzi profondi tre chilometri e mezzo grazie a un decreto regio del 1927 che disciplina la ricerca di miniere, contro cui la Regione non può opporsi" dice la sindaca di Scansano, Maria Bice Ginesi che annuncia: "faremo