I giallorossi provano a dare seguito al loro ottobre magico, che finora conta quattro vittorie filate ed una sola rete subita. Cechi da non sottovalutare: diciannove gare in stagione tra campionato e coppa ed una sola sconfitta
La Roma prova a chiudere in bellezza un ottobre che ha regalato enormi soddisfazioni. Quattro le vittorie consecutive, tre delle quali in campionato ed una con il Servette in una Pool G di Europa League che la vede al comando della classifica. Proprio in compagnia dell’avversaria di questa terza giornata europea, ovvero lo Slavia Praga, contro cui sarà essenziale approcciare al match nel miglior modo possibile. La squadra ceca ha infatti un ruolino di marcia invidiabile, che conta finora quattordici vittorie, quattro pareggi ed una sola sconfitta – ininfluente – contro lo Zorya Lugansk nei preliminari di coppa. I biancorossi hanno al momento reso la lotta per il primo posto nel massimo campionato ceco una questione tutta cittadini con i rivali dello Sparta, ed hanno anche ben figurato nel panorama continentale: accesso ai gironi di Europa League conquistato eliminando le ucraine Dnipro e Zorya Lugansk, poi vittoria contro Servette e goleada rifilata allo Sheriff nei primi due turni della fase a gironi.
Quattro i precedenti tra le due formazioni: quelli più “indigesti” riguardano i quarti di finale della Coppa Uefa 1995/1996, con i cechi vittoriosi per 2-0 all’andata e la Roma in grado di pareggiare i conti nel return-match finito ai supplementari, però decisi dal gol di Vavra che sancì l’eliminazione dei giallorossi. Le due squadre, però, si sono affrontate anche nei quarti di finale della Mitropa Cup 1931, con l’andata terminata 1-1 in quella che allora era la Cecoslovacchia e il ritorno che ha visto la Roma prevalere 2-1 nella Capitale. Contando solo le competizioni UEFA. A dar manforte alla squadra di Mourinho nella sfida allo Slavia, ci sarà il popolo giallorosso, che gremirà l’Olimpico al 39° sold-out consecutivo.
Roma-Slavia Praga, le scelte di Mourinho
Scelte limitate per il tecnico lusitano, che dovrà nuovamente fare a meno di Renato Sanches, Pellegrini e Dybala, ma potrebbe essere costretto a rinunciare anche a Spinazzola, senza dimenticare Kristensen e Azmoun non inseriti in lista Uefa. Tra i pali andrà Svilar che rileverà Rui Patricio, mentre in difesa solo panchina per Smalling rientrato comunque in gruppo: la retroguardia a tre sarà composta da Mancini, Llorente e Ndicka che ha smaltito la contusione al piede destro. A centrocampo in quattro per tre maglie, con Paredes, Cristante ed Aouar in vantaggio rispetto a Bove, mentre sui binari laterali correranno Karsdorp a destra e Zalewski a sinistra. In avanti dovrebbe essere riproposto il tandem Belotti e Lukaku, ma occhio ad El Shaarawy che conserva qualche chance di partire dal 1’.
Roma-Slavia Praga, le scelte di Trpišovský
Lo Slavia ha tra le sue caratteristiche peculiari una rotazione sistematica, al punto che oltre venti giocatori hanno accumulato in tre mesi di campionato oltre 300 minuti in campo. La sensazione è che il tecnico della squadra ceca per la trasferta di Roma pescherà dal serbatoio dei giocatori più utilizzati, con Mandous tra i pali ed un difesa composta da Holes, Vicek e Masopust, in relazione al probabile forfait del nigeriano Ogbu e la non convocabilità di Kacharaba. A centrocampo, i principali candidati ad una maglia da titolare sono Oscar Dorley e Zafeiris, mentre sugli esterni si dovrebbero accomodare Doudera (con Tomic come alternativa) e Dumitrescu, il quale è pronto a prendere il posto di un Provod non al meglio. Reparto offensivo fornitissimo: in pole Wallem (però non in condizioni ottimali) con Schranz – ala con licenza di giocare più accentrato – a supportare Chytil, il quale però deve battere la concorrenza del nigeriano Tijani. Ma come opzioni ci sono anche l’esterno – nazionale Under 21 – Jurasek, più l’olandese Van Buren e Jurecka, entrambi duttili al punto da essere fruibili sia come sottopunte che come riferimenti centrali, oltre che di essere impiegati come ali pure.
Roma-Slavia Praga, le probabili formazioni
Roma (3-5-2): Svilar, Mancini, Llorente, Ndicka, Karsdorp, Paredes, Cristante, Aouar, Zalewski, Lukaku, Belotti. All. Mourinho
Slavia Praga (3-4-2-1): Mandous, Masopust, Holes, Vicek, Doudera, Zafeiris, Dorley, Dumitrescu, Schranz, Wallem, Chytil. All. Trpišovský
Roma-Slavia Praga, dove vedere la partita in tv e streaming
La partita Roma-Slavia Praga, che verrà disputata giovedì 26 ottobre allo Stadio Olimpico di Roma a partire dalle 21, sarà trasmessa in chiaro su TV8 (canale 8, 108 o 508 del digitale terrestre o sul canale 125 della piattaforma Sky), ed inoltre da Dazn e Sky. Per seguire il match su Dazn si potrà utilizzare l'apposita app scaricabile su Smart tv, tablet, smartphone e pc o le televisioni collegate a TimVisionBox, console Playstation 4/5 o Xbox (One, One S, One X, Series X, Series S) o, ancora, ad un dispositivo Amazon Fire TV Stick o Google Chromecast. Su Sky la sfida sarà visibile sui canali Sky Sport Uno (numero 201 e 239 del satellite, numero 472 e 482 del digitale terrestre), Sky Sport 4k (numero 213 del satellite) e Sky Sport (numero 252 del satellite). La gara sarà inoltre fruibile in streaming su SkyGo, disponibile anche su dispositivi mobili dopo aver scaricato l'apposita app.
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