Se si digita su Google «fake news» in questo momento, non solo appare il titolo del nuovo album dei Pinguini Tattici Nucleari, in uscita il 2 dicembre. Si scopre anche che ogni giorno ci sono almeno due-tre polemiche su fatti appena successi. Adesso si parla di fake news rispetto a: un post dell'Ambasciata Russa che mostra la foto di un blindato italiano distrutto in Ucraina e dei soldi spesi (male) dall'Italia per la guerra. Oppure per il condono per gli abusi edilizi di Ischia, mai avvenuto. O per le restrizioni alle bufale del nuovo Twitter di Elon Musk. E sempre, come da anni, della quarta dose di vaccino anti-Covid come rischiosa per la salute o meno.
Come orienatarsi per capire, anche prima dei debunker, se una notizia è vera o falsa? Per fare esercizio partirà lunedì lunedì 5 dicembre un corso gratuito per distinguere le notizie false da quelle vere. Lo cura Massimo Polidoro, divulgatore scientifico esperto di psicologia dell’insolito e Segretario nazionale del CICAP, il Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sulle pseudoscienze, che spiega: «Non solo è importante conoscere l’argomento in questione, per esempio la situazione sanitaria durante la pandemia, ma è necessario capire anche come si producono e si diffondono le informazioni e le notizie. Per questo, non possiamo aspettarci che qualcun altro risolva i problemi per noi: ciascuno deve impegnarsi per sviluppare capacità critiche, che portino a farsi le domande giuste e ci rendano cittadini più consapevoli e capaci».
Polidoro, che è considerato il braccio destro e l'erede dello storico presidente del Cicap, Piero Angela, recentemente scomparso, ha pubblicato oltre 60 libri - l'ultimo è Geniale (Feltrinelli) e in Tv ha sempre avuto uno spazio fisso a Superquark su Rai Uno, dove ha spiegato la psicologia di falsi misteri e fandonie. Adesso l'esperto offre una possibilità unica: il corso online Come riconoscere e contrastare le fake news, che prevede tre appuntamenti in cui non solo si farà luce sui meccanismi che rendono le fake news virali e pericolose ma si scoprirà anche come riconoscerle e si imparerà a disinnescarle, sviluppando una resistenza psicologica contro le manipolazioni. La prima lezione analizza il perché crediamo nelle fake news, e sarà disponibile da lunedì 5 dicembre; la seconda spiega come riconoscere le bufale, da mercoledì 7; e la terza insegna come sviluppare tecniche per disinnescare le fandonie, da sabato 10. Per partecipare, basta registrarsi gratuitamente entro sabato 10 dicembre a questo sito: massimopolidorostudio.com/fakenews.