Al tempo dell'inchiesta aveva lasciato le sue cariche in Regione, oltre che nel Pd della Campania
Nello Mastursi, segretario particolare del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, è stato assolto in Corte d'Appello. “Nonostante la prescrizione, la Corte d'Appello di Roma ha assolto il mio assistito per non aver commesso il fatto, certificandone la totale estraneità a condotte illecite", ha dichiarato all'Ansa l'avvocato difensore Felice Lentini.
La storia
Mastursi era stato indagato e processato a seguito di un'indagine che raccontava di presunte pressioni su un giudice del collegio, per evitare che lo stesso governatore - condannato in primo grado nel processo sulla costruzione del termovalorizzatore di Salerno, poi assolto in appello - venisse sospeso dalla carica da Palazzo Santa Lucia, secondo quanto previsto dalla legge Severino. Al tempo Mastursi lasciò le sue cariche in Regione, oltre che nel Pd campano. Nel primo anno di De Luca alla presidenza della Campania, Mastursi rivestiva il ruolo di capo della segreteria del presidente. In primo grado fu condannato ad un anno e mezzo. Oggi l'assoluzione nel secondo grado di giudizio, dinanzi al collegio presso il tribunale di Roma. Si attende ora il deposito delle motivazioni per ricostruire la vicenda.
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