"La nostra regione con le sue bellezze e il suo vasto patrimonio archeologico e artistico è sempre stata molto apprezzata in Francia- Dichiara Graecia DiBari, Assessore Rappresentante alle Politiche Culturali-. Grazie a questa mostra, non solo francesi ma anche tanti turisti che visitano Parigi ogni giorno sono divisi in quattro sezioni, scoperte archeologiche, si possono apprezzare immagini di chiese rupestri, opere contemporanee, e approfondire vari aspetti della cultura.Per godersi la visita e far capire alla Puglia che può e deve vivere 365 giorni l'anno. In questo senso, diamo vita ad altre importanti collaborazioni e iniziative, facendo conoscere sempre più i tesori della Puglia e le loro tradizioni sia nel panorama italiano che internazionale.
La Puglia ha sempre affascinato il pubblico straniero, in particolare La francese, con la sua credibilità e il suo paesaggio affascinante, tra le spiagge dal mare azzurro, la cattedrale luminosa, lo splendore dell'enogastronomia. L'Istituto Italiano di Cultura esplora le nuove conoscenze del "Talon de La Botte" e ti invita a un viaggio ancora più sorprendente dove i visitatori possono scoprire i misteri della nostra regione e immergersi nella sua storia. Le quattro sezioni (Archeologia, Rocce, Medievale, Contemporanea), infatti, svelano opere pubbliche francesi e internazionali mai esposte in Francia, oltre ad opere inedite assolute. Per maggiori informazioni sulle singole sezioni, consultare il linkhttps://www.piiilculturapuglia.it/apulia-mysteres-des-pouilles-entre-terre-pierres-et-mer/
Mostra "APULIA". Mystères des Pouillesentreterre, pierres et mer "è stato creato con il sostegno della Regione Puglia. I dipartimenti turismo, economia culturale e valorizzazione del territorio sono curati dalla storica dell'arte Francesca Morocchino, membro del Comitato Scientifico. Sono co-curatori del Dipartimento di Archeologia, Daniela Bentrelli, Joia Bertelli, Giuseppeina Caroppo, Carmela Dauria, Antonio Frugis e Georgia Lupole Sette musei pugliesi partecipanti: Archeologia Nazionale di Tarrant Museo MarTA.Museo Castello Svevo, Bari; Museo Archeologico-Fondazione Deparo-Ungaro, Bitonto; Museo Nazionale Museo Archeologico, Canosa Dipuria; Museo Sigismondo Castromediano, Lecce; Museo Archeologico Nazionale Jatta, Levodi Puglia; Collezione Privata Jatta, Luvo di Puglia. Artisti come i fotografi Gabriele Torsello (Kash), Domenico Fioriello, Paolo Azzella, Lorenzo Scaraggi, Nicola e Giorgio Amato è stato invitato a contribuire all'opera. Giovanni Bozzi, Maestro del Pariser. La mostra è commissionata da Synergia Puglia e l'arte scenica è curata da Lina Lopez.
La mostra si terrà fino al 28 settembre, Dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 Chiuso il 14 luglio e il 15 agosto.
Lunedì sera, 4 luglio, Turismo, Economia culturale e Puglia La mostra sarà giudicata in presenza di Aldo Patrno, direttore del dipartimento di valutazione del territorio Francesca Maroccchino, storica dell'arte, curatrice della mostra e Daniela Bentrelli, storica regionale e co-curatrice del dipartimento di archeologia.