Palermo - Lo stilista Giorgio Armaniè stato il primo a notare nuvole di fumo che si alzavano dalle montagne. “Che succede?” dice agli ospiti appena arrivati per l'aperitivo. Sono le 19.55. Presto appare una nuvola di fumo in tutti i suoi pericoli. L'incendio, scoppiato a Cala Cinque Denti, si è diffuso rapidamente verso il villaggio di Ghadir, a causa dei forti venti di scirocco. L'entourage di Armani chiama tutti: carabinieri, vigili del fuoco. Le fiamme vanno veloci. "Signor Armani, dobbiamo partire", gli dicono. Poi una dozzina di persone vengono investite da due furgoni. Stessa gara di Myrta Merlino e Marco Tardelli: «Davanti a quelle fiamme ci sentivamo disperati e impotenti - racconta l'ospite de L'aria che tira - con i nostri occhi guardavo le fiamme bruciare giù per le colline davanti a ... Gadir è uno dei luoghi più belli e verdi dell'isola. E siamo scappati, abbiamo appena avuto il tempo di prendere i nostri portafogli e smartphone».
In pochi minuti le fiamme hanno diviso in due l'isola. "Se prima non si può fare nulla, l'isola non è abbastanza forte per far fronte a un'emergenza come questa". I rinforzi dei vigili del fuoco sono partiti rapidamente da Trapani. Inoltre, le motovedette nell'ufficio della capitaneria di porto hanno raccolto turisti e residenti che erano fuggiti sulla riva per sfuggire all'incendio.
Le indagini iniziali della polizia e degli investigatori dei vigili del fuoco affermano che la posta in gioco è dannosa. C'erano due punti trigger. «Questo è un reato - dice l'attore Claudio Santamaria - noi stiamo bene, ma i residenti, i turisti, tutti quelli che hanno lasciato le loro case e sono stati costretti a fuggire a causa delle fiamme. Da uno o più incendiari» Senza mezzi, gli aerei non possono decollare di notte: "Non so quante volte ho chiamato Roma per riferire dell'accaduto", ha detto, insieme ad altri ospiti sulla barca di Giorgio Armani, Mirta Merlino, che è
Tutti pensano a quante persone sono rimaste sull'isola. Sono qui. "Domani avremo modo di capire cosa sia successo alla casa - dicono dall'entourage di Armani - ora che va a fuoco quella importantissima area di preoccupazione". Lo stilista resta in profondo silenzio. , ma con le parole ha ripetuto a i suoi seguaci: "Questo è un dolore profondo." Dolore nella terra che ama. È anche l'afflizione del capo della protezione civile Salvo Cocina.
