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Proposta Futura per la Tangenziale Ferroviaria di Trento per 'Espropriare e Riqualificare Completamente Aree Inquinate'

Il nord di Trento ha uno dei luoghi più inquinati d'Italia. Regione Integrale ”

Trento. Procedendo lungo il Canale Armeneri di proprietà di .Continuando il sito pilota”, questa comunicazione proviene dalla città di Trento impegnata nel progetto della tangenziale ferroviaria. 15} Pertantopuò essere avviata una campagna di monitoraggio finalizzata all'aggiornamento dei dati sui vapori emessi dal suolo contaminato (ultima data disponibile è il 2015 all'anno). A breve saranno banditi i dati alla base della redazione del progetto di realizzazione della tangenziale ferroviaria. I registi di

Futura Federico Zappini, Giulia Casonato, Nicola Serra e Paolo Zanella hanno chiesto che si lavori per bonificare completamente l'area. uso pubblico. "L'intervento in uno dei 42 siti di interesse nazionale rappresenterebbe un 'rischio per l'ambiente e la salute' a meno che non si intervenga per garantirlo in modo olistico e conclusivo. Ma ciò significherebbe trovare fondi per procedere con un bonifica completa dell'area ex Sulli.

"Parliamo di uno dei luoghi più inquinati d'Italia",Futura viali di esproprio per bene pubblico"per consentire il ripristino dell'intera area" . ,è nato implementando completamenteecosistemi per liberare vaste aree dall'inquinamento e riabilitare parti importanti delle città. Per Futura un progetto di trasformazione che deve mettere al centro la salute ambientale.

"Era fondamentale in questo momento consentire a Italferr di predisporre ed effettuare un'analisi del terreno, ostacolata da privati ​​nelle aree di pertinenza, anche attraverso espropriazione Osservatorio per l'ambiente e la sicurezza sul lavoro a tutela dei cittadini e dei lavoratori. Occorre proseguire con coraggio e determinazione il percorso percorso con lo Stato - conclude Futura - il ripristino di quella parte di città va posto tra le priorità assolute e restituito verde per la città come compensazione per i disastri ambientali commessi nel secolo scorso”.