
La città di Foggia ha dichiarato una giornata di lutto cittadino in segno di rispetto e solidarietà verso Francesca Marasco e la sua famiglia. L'intera comunità si è unita in un momento di dolore condiviso, ricordando una donna amata e rispettata.
Nell'omelia durante la cerimonia, monsignor Vincenzo Pelvi, arcivescovo della diocesi di Foggia-Bovino, ha espresso parole toccanti: "Il nostro dolore è il grido di Franca. Foggia reagisci." Ha sottolineato l'urgente necessità di ripristinare la legalità nelle relazioni e di costruire una cultura dell'incontro. Ha enfatizzato che la parte sana della città è di gran lunga più ampia di quella malata e ha esortato tutti a curarla.
La morte di Francesca Marasco ha suscitato una profonda riflessione sulla sicurezza e la legalità nella città di Foggia. Ha riacceso l'importanza della lotta contro la criminalità e della promozione di valori fondamentali all'interno della comunità. La sua memoria continuerà a ispirare la città a cercare una maggiore giustizia e solidarietà tra i suoi cittadini.