Italy
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.

I pm di Torino sono finiti nella bufera per post anti-Juventus, ma non saranno loro a giudicarla

Dopo la lunga bufera che ha visto come protagonista Ciro Santoriello, l’attenzione si focalizza su Cesaro.

Pm Ciro Santoriello
Pm Ciro Santoriello- Nanopress.it

L’uomo nel 2021 aveva fatto un post sui social in cui mostrava tutto il suo disprezzo nei confronti della Juventus, in particolar modo sulla famiglia Agnelli. La stessa azione è stata fatta da Pier Giorgio Maffezzoli, il quale avendo una forte fede interista aveva addirittura insultato la Juve sui social.

Cosa è accaduto dopo quel celebre post

Con la visualizzazione del video risalente a 4 anni fa, in cui è stato possibile capire che il pm Ciro Santoriello è tifoso del Napoli, il giudice ha deciso di rispolverare anche i profili social di altre persone.

Nello specifico, sono state rispolverate dichiarazione ormai datate fatte dal giuslavorista Marcello de Luca Tamajo e l’amministrativista Vincenzo Maria Cesaro, due avvocati napoletani.

Tifosi della squadra di calcio Juventus
Tifosi della squadra di calcio Juventus- Nanopress.it

Entrambi appartengono al Collegio di garanzia del Coni, al quale sarà lasciata la decisione finale per quanto riguarda il destino della Juventus.

Tuttavia non starà nelle loro mani la decisione, bensì essendo un caso delicato, tutto sarà deciso dalle sezioni unite.

Saranno nominati cinque presidenti di sezione ed attualmente è stato fatto tantissimo rumore per nulla.

Le dichiarazione che hanno fatto discutere

Intanto sono state rispolverate le dichiarazioni fatte da Cesaro nel 2021, il quale scriveva, parlando della SuperLega: “Superlega altra pagina squallida della storia degli Agnelli. Sono bambini viziati. Si sono indebitati fino al collo con investimenti sciagurati e ora vogliono creare il loro circo, far prevalere interessi finanziari e non i meriti sportivi.”

Insomma queste parole sono state viste come considerazioni da bar, parole campate in aria e portate via dal vento.

Considerando che Cesaro è un componente del collegio di Garanzia del Coni, si è generata una polemica di grande livello per queste sue dichiarazioni passate.

L’avvocato ha voluto difendersi, dicendo “È una polemica ridicola la trovo assurda. Un post fatto anni fa che non significa nulla. Poi, non sarò mica io a decidere”.

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri- Nanopress.it

La polemica non si è placata qui, dato che è stato preso di mira anche il giuslavorista Marcello de Luca Tamajo, altro componente del Collegio.

Solo sette anni fa aveva dichiarato di avere un grande legame di amicizia con Allegri, ma la polemica nei suoi confronti si è spenta ancora prima di nascere.

A seguire, dai social è stato bersagliato anche Pier Giorgio Maffezzoli, il quale 8 anni fa sui social aveva pubblicato un post in cui riempiva di insulti il club bianconero.

Tuttavia anche in questo caso le polemiche si sono spente ancor prima di diffondersi ulteriormente.