FOLGARIA. Il comprensorio sciistico dell'Alpe Cimbra si avvia a chiudere la stagione, domenica 26 marzo è l'ultimo giorno per scendere in pista con tutta la skiarea aperta e in funzione. E' già tempo di primi bilanci e le indicazioni sono molto positive sugli altipiani: l'andamento degli incassi, comunica la società impianti, segna un +13% rispetto all'anno scorso, un inverno da record.
Crescono anche i passaggi, +10%, e l'andamento delle presenze in pista sale invece del +15%, un dato quest'ultimo che supera i numeri precedenti alla pandemia Covid. Nonostante le incertezze legate alla scarse precipitazioni, in particolare nevose in quota, e le difficoltà per il caro energia, la stagione sciistica sull'Alpe Cimbra è valutata positivamente. Bene anche l'ultimo week end appena trascorso con i 600 piccoli atleti per l’evento "Criterium nazionale" che, per la prima volta, si è svolto in in Trentino.
"In questa stagione la SkiArea - commenta la società impianti FolgariaSki - ha ospitato, ormai una tappa fissa, il team statunitense per tutto l’inverno, oltre a un gran numero di gare di ogni livello. Sono state garantite, in totale, oltre 100 giornate di allenamento per almeno 600 atleti di varie categorie dei club e dei team che hanno scelto l’Alpe Cimbra quale base di allenamento".
E' andata bene anche per lo sci di fondo, con il centro di passo Coe che ha registrato un ottimo afflusso e "tutt’ora è in buone condizioni, sciabile interamente con neve naturale. Ci sono state poche nevicate, ma in compenso ci sono state numerose giornate in cui le temperature hanno consentito di produrre la neve, così da garantire il costante utilizzo di tutti i tracciati".
L'Alpe Cimbra ha puntato poi sui campioni e sulle competizioni, "sempre pronti ad agevolare l’attività agonistica e amatoriale di grandi e piccini che si vogliono confrontare sulle piste", prosegue FolgariaSki. "Da competizioni a livello mondiale (come la Fis Children Cup con 38 nazioni presenti) a numerose di livello europeo inclusi 2 slalom giganti di coppa Europa fino alle sfide degli ospiti stranieri: ci sono state 56 gare di sci alpino e snowboard e 8 di sci nordico; con quelle in programma nei prossimi giorni si superano le 70 totali".
Altro settore di impegno per l’Alpe Cimbra è quello con le scuole secondarie di primo e di secondo grado del Trentino nell'ambito del "Progetto sci educativo", con partecipazione record che quest’anno ha portato sulle piste 519 studenti. "Superati i 6.400 skipass stagionali venduti, con una netta prevalenza di bambini e ragazzi".
L’Azienda per il turismo Alpe Cimbra anticipa infine ottimi dati di arrivi e presenze che, se confrontati con le "serie storiche", confermano i migliori dati occupazionali del triennio. "In particolare nei mesi di gennaio e febbraio si è registrato un grande riscontro sui mercati esteri con numeri che superano tutte le stagioni precedenti confermando l’ottimo posizionamento di cui gode la SkiArea su questi mercati".
