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La storia di Adamo Guerra: il finto suicidio, la scomparsa, la denuncia, la moglie e Chi l’ha Visto?

Adamo Guerra è uno dei nomi più cercati e cliccati tra i compulsatori seriali della cronaca nostrana.

Andiamo con ordine. Ma chi è Andrea Guerra? Di lui si è iniziato a parlare in maniera compulsiva dopo una puntata di Chi l’ha Visto? dove si è scoperto che il buon Andrea, che si pensava si fosse suicidato nel 2013, in realtà è vivo e vegeto e lavora in Grecia.

Da quel che si è capito, insomma, Andrea Guerra, finto il suicidio, decise di lasciare ex moglie e figli e ricominciare un po’ tutto da zero a Patrasso.

Davvero la moglie ha scoperto tutto grazie a Chi l’ha visto?

Questa è la domanda che i nostri amici compulsatori seriali si stanno facendo da qualche ora.

Perché la domanda? Perché sembra che Andrea Guerra a Patrasso non è che si nascondesse proprio, anzi.

Dice, per esempio, l’agenzia Ansa che l’ex moglie di Adamo Guerra, Raffaella Borghi, è a conoscenza almeno dal 2016 che lui non era morto, ma si trovava in Grecia.

La donna, racconta l’agenzia, a settembre del 2016 presentò una denuncia ai Carabinieri di Imola (Bologna) per accusare l’ex di violazione degli obblighi familiari, in relazione al mantenimento delle due figlie. 

Il suicidio

Adamo Guerra, già separato da Borghi, era scomparso a luglio 2013, lasciando in casa due lettere, trovate da sua madre, in cui diceva che aveva problemi economici e di voler farla finita. Inizialmente si pensò a un suicidio e si temeva per la sua vita ma, come racconta l’agenzia, la donna nel 30 settembre 2016 verbalizzò che “la vicenda si concluse positivamente”.

Guerra, continua l’Ansa, “venne rintracciato in Grecia dalla Polizia di quel Paese, a seguito di ricerche in ambito europeo. Il ritrovamento fu notificato all’ex moglie e ai genitori di lui, che dalla scomparsa/allontanamento del figlio hanno aiutato, con una somma mensile, il sostentamento delle due nipoti. Ma verso la fine dell’estate 2016 Borghi andò in caserma a Imola e denunciò l’ex: aveva bisogno di maggiori risorse dal momento che, tra l’altro, una delle due figlie sarebbe andata di lì a poco all’università. Nei giorni scorsi Borghi aveva detto di aver saputo che l’ex non era morto quando a febbraio 2022 aveva fatto richiesta all’Aire (Anagrafe italiani residenti all’estero, come risulta anche dagli atti del Comune di Bagnacavallo, ultima residenza) di essere un cittadino italiano residente in Grecia”.

Contattata dall’agenzia Ansa per una spiegazione degli ultimi sviluppi, Borghi non ha risposto, spiegando di non poter parlare, trovandosi al lavoro.

Cari compulsatori di cronaca, insomma, la vicenda non finirà qui.

Forse dovresti anche sapere che…