FAI DELLA PAGANELLA. E' stato spento l'incendio che ha interessato il rifugio Dosso Larici sull'Altopiano della Paganella. Il tempestivo arrivo dei vigili del fuoco ha permesso di circoscrivere il rogo e di salvaguardare, così, l'edificio. Un intervento comunque complesso per gli operatori che si sono portati in quota a bordo di elicottero, motoslitte e gatto delle nevi, mezzi messi a disposizione anche dalla società impianti Paganella 2001.
L'allerta è scattata intorno alle 19 di oggi, venerdì 24 marzo, quando si è levata una colonna di fumo e sono divampate le fiamme (Qui articolo).
L'incendio si è sviluppato al rifugio Dosso Larici a 1.838 metri di quota a ridosso delle piste da sci della skiarea dell'Altopiano. Attivati i vigili del fuoco di Fai della Paganella con il supporto del corpo di Andalo e dei permanenti di Trento con una squadra arrivata in elicottero. Gli operatori sono arrivati anche con le motoslitte e i gatti delle nevi per accelerare le attività.
L'area è stata subito messa in sicurezza e sono state avviate le operazioni di spegnimento per fronteggiare con forza l'incendio. Seppur complesso per la zona dell'evento, per la raggiungibilità dell'area e per le raffiche di vento, il rapido e professionale intervento dei vigili del fuoco ha permesso di circoscrivere le fiamme alla legnaia e di salvaguardare il rifugio.
Concluse le attività per domare il rogo, i pompieri hanno portato avanti le operazioni di bonifica del materiale, di verifica e di monitoraggio mentre i tecnici cercano di stabilire le cause dell'incendio.
"Tanto spavento ma la macchina dei soccorsi è stata esemplare e il bilancio è migliore di quanto inizialmente si poteva pensare, fortunatamente tutto è stato limitato", il commento di Mariavittoria Mottes, sindaca di Fai della Paganella. "Un ringraziamento alla società impianti che ha messo a disposizione i mezzi battipista e le motoslitte per raggiungere il luogo in quanto si può arrivare solo con gli sci oppure a piedi. I vigili del fuoco poi si sono, come sempre, messi in moto in maniera eccellente per gestire l'emergenza".