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Maltempo: disagi e allagamenti al Sud, tromba d'aria in Salento. Oggi nuove piogge

Cos'è successo

Nubifragio in provincia di Catanzaro. In Puglia le fortissime raffiche di vento hanno danneggiato il palazzetto dello Sport e una Rsa a Novoli. Quella di domenica sarà un'altra giornata difficile

Una tromba d'aria si è abbattuta ieri sera, poco prima della mezzanotte, su Novoli, in Salento, provocando diversi danni. Tra questi, i più ingenti hanno riguardato la perdite della copertura di due strutture, il palazzetto dello Sport, in via Focara, e una Rsa.  

Sempre a Novoli, le forti raffiche di vento hanno causato la caduta di un albero, sulla provinciale per Salice, che è andato a colpire un Fiat Doblo di un 47enne, danneggiando paraurti e una ruota destra. In un'altra strada si è invece registrato il crollo di un muro di cinta sulla strada che non ha causato danni.

Interventi dei vigili del fuoco sono stati segnalati anche a Ugento, Lequile, San Pietro in Lama, per la rimozione di alberi caduti su abitazioni, autovetture o sul manto stradale, e di cartelloni e segnali stradali divelti. A Squinzano una forte pioggia ha provocato l'allagamento  del sottopasso di via sacerdote Nicola Leone e quello di via Casalabate. 

I danni del maltempo a San Pietro in Lama, in Salento

Allagamenti a Catanzaro e provincia

Anche nel Catanzerese sono state ore difficili dopo che un violento nubifragio ha causato allagamenti e disagi. La pioggia intensa ha colpito il quartiere Lido del capoluogo, provocando l'allagamento del lungomare e di alcune strade interne. A Simeri Crichi una donna anziana è stata recuperata e tratta in salvo dall'abitazione invasa dall'acqua.

"È stata una notte di grande trepidazione e di grande angoscia. La bomba d'acqua che ha colpito la nostra città non era stata prevista da nessun bollettino meteorologico e non era stata preceduta da nessuna allerta". Così in una nota il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita ha fatto il punto della situazione. "In questo momento - ha aggiunto - alcune imprese chiamate dal Comune stanno provvedendo alla messa in sicurezza della zona di viale Crotone e alla ripulitura dei detriti e del fango. In stretto collegamento con la Protezione civile regionale stiamo elaborando un piano di interventi prioritari - da Giovino a Runci passando per tante altre situazioni - che ci consentirà di ripristinare la normalità in tempi speriamo rapidi". 

Il maltempo nel Messinese

E ieri allagamenti e disagi sono stati segnalati anche nel Messinese. A Barcellona Pozzo di Gotto un nubifragio ha causato smottamenti e diverse strade sono state invase dal fango. Il Comune ha inviato le ruspe per liberare la carreggiata dai detriti. Disagi anche a Milazzo, Furnari e Mazzarrà Sant'Andrea con strade allagate e blackout. 

Le previsioni di domenica 4 dicembre 2022

Oggi sarà una nuova giornata di maltempo. Sono sei le regioni italiane a rischio piogge e nubifragi secondo il bollettino della protezione civile. E vale a dire Puglia, e in particolare il Salento, dove l'allerta meteo sarà di colore arancione, poi la Calabria, il Lazio, la Sicilia, l'Umbria, la Campania, e la Basilicata. Già nel pomeriggio tuttavia la situazione dovrebbe migliorare. 

Secondo 3BMeteo i fenomeni saranno infatti in generale "attenuazione salvo piogge che insisteranno sui rilievi alpini centro-orientali". In serata ci sarà invece una "ripresa delle precipitazioni al Nordovest, specie su Alpi e Liguria". Al centro si prevede cielo nuvoloso su Toscana, alto Lazio ed Umbria con deboli piogge sparse, maggiori schiarite e asciutto sul versante adriatico. In serata piogge in nuova intensificazione in Toscana, con rovesci soprattutto sulle zone settentrionali. Al Sud inizio giornata tra sole e addensamenti, con rovesci e temporali sul Salento, anche forti, e rovesci residui sulla Calabria ionica; i fenomeni saranno però in attenuazione dal pomeriggio con ampie schiarite ovunque.

Allerta meteo di domenica 4 dicembre, infografica della protezione civile