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Apparecchiature informatiche, ecco la cifra che spende la città

La somma di denaro che una città italiana spende per le apparecchiature informatiche. Per calcolarlo, ilreport prodotto per Adnkronos dalla Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italianaclassifica i costi sostenuti dallo Stato nel 2020 nell'ambito del progetto “Pitagora” Creati molti rating assegnati a capitale per il mantenimento degli uffici e strutture (per questa voce di spesa non vengono presi in considerazione i dati regionali, in questo caso non confrontabili) (tabella).

Il Centro Ricerche della Fondazione, infatti, analizza tutti i dati finanziari ufficiali dell'ente pubblico in questione e, attraverso algoritmi di ricerca scientifica, individua potenziali sprechi o costi significativi nella contabilità pubblica. I costi istituzionali associati alle singole voci sono confrontati con benchmark di riferimento, con "performance positiva" (se la spesa è inferiore alla media) e lieve "(media di spesa), a seconda del livello di differenza di spesa individuata. "Deviazione significativa" (se la spesa è compreso tra una leggera deviazione e il 100% o più), "Spesa incontrollabile" (se la spesa è anche superiore alla spesa media) Dal 100%). I rating (basati solo su dati contabili oggettivi senza valutazione discrezionale) assegnano la tripla "A" alla performance più alta e la lettera "C" alla performance più bassa.

28 Capitale promosso da AAA-28 Capitali italiani "promossi" da tripla AAA nella gestione dei costi IT (Tabella). I più "favorevoli" e quindi più quotati per questa voce di spesa per l'ente sono Piasenza, che nel 2020 ha speso solo 109,80 euro, seguita da Rieti (122,00), Woodin (129,00) e Laquila (232,68), Carbonia. (309.11), Catanzaro (649.57), Nuoro (788.17), Catania (966.20), Bari (980.63), Andria (1.018.85), Terramo (1.088,24), Campobasso (1.550,59), Savona (1.666,00), Grosseto (1.830,00) , Latina (1.882,92), Como (2.025,20), Perugia (2.267,17), Sassari (2.547,90), Forlì (2.761,31), Shiracus (2.836,01), Terni (3.029,99), Reggio Carabria (3.276,27), Palermo (3.328) 3.922,17), Palma (4.209,88), Venezia (6.291,85), Firenze (8.475,51).

Anche gli altri 23 capoluoghi sono i più favorevoli in questa voce di spesa e hanno ottenuto un doppio AA (tabella): Rovigo, Monza, Agrigento, Brindisi, Viterbo, Pesaro, Vibo Valentia, Roma, Verbania, Massa, Mantova, Enna, Torino, Arezzo, Cartanisetta, Pistoa, Napoli, Aosta, Laguza, Barletta, Valese, Golizia, Belluno. 19 persone hanno vinto la A (table), ma Vercelli, Livorno, Trento, Asti, Oristano, Fermo, Salerno, Frosinone, Milano, Modena, Izernia, Pordenone, Potenza, Laspezia, Trapani. , Masserata, Cosenza, Alessandria, Urbino.

A10 Capital Rating C-Sondorio, Ravenna, Bergamo, Reggio Emilia, Caserta, Imperia, Bologna, Ancona, Brescia, Trani sono i costi dei materiali informatici. Abbastanza per meritare un punteggio C e il più basso in una classifica speciale (tabella). Ma quanto costerebbe questo articolo per queste entità nel 2020? Analizzando le classifiche emerge che Bologna ha speso 523.399,79 euro, Brescia 342.968,77, Trani 206.896,22, Ancona 187.535,10, Reggio Emilia 161.805, 27, Caserta 122.844,21, Bergamo 121.923,74. Ravenna 118.718,67, Imperia 95.301,59, Sondrio 25.956,37.

Ottengono un voto intermedio in classifica: Platt, Venevento, Messina, Siena, Lecce, questa è B (Tabella); Chieti, Rimini, Ferrara, Genova, Trieste, Pavia, Foggia, Cuneo, con BB (table); Treviso, Cremona, Lecco, Biella, Padova, Lodi, Avellino, Crotone, Pisa, Bolzano, Matera (table) ricevendo BBB). Non è possibile confrontare i dati di Ascoli Piceno, Cagliari, Cesena, Lucca, Novara, Verona e Vicenza (tabella).

Spesa record a Bologna, 523.399 euro nel 2020- Bologna è il capoluogo con la spesa assoluta per apparecchiature informatiche più alta ed è il record del 2020. Ha raggiunto 523.399,79 euro. .. Il secondo e il terzo posto in classifica sono rispettivamente Brescia a 342.968,77 euro e Trani a 206.896,22. Poi ci sono le spese da 100.000 a 200.000 euro: Ancona (187.535,10), Genova (178.057,47), Reggio Emilia (161.805,27), Milano (150.172,34), Roma (141.394,40), Caserta (122.844,21), Bergamo (121.923,74). Ravenna (118.718,67), Messina (114.469,28).

La città di Peasenzer, che spende meno, 109 € nel 2020-Piersenza è il capoluogo più "frugale" per quanto riguarda il costo delle apparecchiature informatiche e sarà stanziato nel 2020 Erano solo 109,80. Euro. Segui le classifiche per mantenere la tua spesa su questa voce sotto i 1.000€: Rieti (122,00), Udine (129,00), L'Aquila (232,68), Carbonia (309,11), Catanzaro (649,57), Nuoro (788,17), Catania (966,20) e Bali (980,63).