TRENTO. "Siamo pronti per governare il Trentino". Queste le parole a Il Dolomiti di Francesca Gerosa, candidata presidente alla Provincia di Trento per Fratelli d'Italia. "Abbiamo le capacità e le competenze giuste. Inoltre sono consapevole di quanto sia importante avvalersi di persone che conoscono i tanti mondi che sono il motore del territorio, ascoltando suggerimenti e istanze. La politica non può chiudersi, diventare autoreferenziale e pensare di avere le risposte a tutto perché è proprio in quel momento che non si riescono a dare le soluzioni adeguate alle esigenze della provincia".
Sono state giornate intense, quelle del Festival dell'economia, per la candidata presidente alla Provincia di Trento di Fratelli d'Italia accompagnata nei vari incontri da rappresentati del territorio e dirigenti del partito. Diversi gli incontri con i ministri del governo Meloni e con esponenti di spicco del partito.
"E' stata un'opportunità significativa perché quasi tutto l'esecutivo ha raggiunto il Trentino in questo lungo week end", evidenzia Gerosa. "Sono stati momenti importanti per il territorio anche per riflettere sui temi e sull'autonomia. Il partito crede fortemente nella specialità e non possiamo accettare le narrazioni di quelle forze politiche che sostengono il contrario. Mi sono sempre fatta garante della salvaguardia della nostra autonomia e, in questo contesto, credo che un rapporto forte con il governo nazionale sia fondamentale perché va coltivata e cresciuta ogni giorno. Non si può pensare di essere autoreferenziali, soprattutto in questa fase di grandi crisi a livello globale: servono rapporti solidi tra Trento, Bolzano e Roma".
Nel corso del Festival sono arrivati gli endorsement dei ministri nella corsa di piazza Dante. Da Daniela Santanché a Carlo Nordio a Maurizio Leo, da Adolfo Urso all'investitura, forte, di Luca Ciriani: "Rispettiamo il presidente uscente ma non abbiamo timori reverenziali: le cose sono cambiate. Non temiamo le sfide, non abbiamo paura di guidare il Comune più piccolo e quello più grande, il governo nazionale o una Provincia autonoma così importante come quella trentina" (Qui articolo). Alle dichiarazioni dei vari ministri ha replicato il vice premier e leader della Lega Matteo Salvini: "Squadra che vince non si cambia, ringrazio Fugatti per quello che ha fatto e per quello che farà nei prossimi 5 anni" (Qui articolo).
La partita è ancora aperta in casa centrodestra. "Non lavoriamo contro qualcuno ma per il Trentino", commenta Gerosa. "Siamo pronti a governare. Le parole dei ministri mi riempiono d'orgoglio, testimoniano l'importanza di un modo di lavorare, fatto di coinvolgimento e approfondimento, che ho fatto mio da sempre e dimostrano con i fatti che il percorso intrapreso da Fratelli d'Italia è strutturato, la nostra forza e la nostra cifra stilistica è il lavoro, portato avanti con costanza, impegno e determinazione".
La candidatura di Francesca Gerosa, che è sembrata inizialmente di facciata, viene sostenuta dal suo partito. Le dichiarazioni di questi giorni proseguono nel solco del cammino verso il 22 ottobre. Intanto si prosegue nel stesura del programma in vista delle Provinciali. "Siamo ancora operativi, inizialmente ci eravamo dati due mesi, ma le interlocuzioni sono ancora in corso. Abbiamo incontrato le categorie, gli imprenditori e il volontariato ma tanti mondi ci contattano per un confronto. Ogni volta che chiudiamo un capitolo, c'è la necessità di arricchire le proposte. Ora abbiamo lanciato l'operazione ascolto e ci confrontiamo con le associazioni sportive. Avvertiamo una grande esigenza del territorio di essere ascoltati. E' un lavoro importante e procede molto bene. Non è un programma da campagna elettorale, ma da governo", conclude Gerosa.
