La Commissione bancaria avvierà un'indagine sull'assegnazione di crediti bonus per gli edifici."A seguito di numerose segnalazioni e denunce pervenute-appunti rilasciati-L'Ufficio di presidenza della Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario e finanziario è una banca importante nei principali paesi per confermare l'operatività delle banche italiane. Un sistema che ha deliberato di inviare un questionario a. L'istruttoria avviata riguarda i crediti relativi ai super bonus 110% e altri bonus soggetti a regolamentazione in corso negli ultimi anni.
Intanto Confartigianato segnala, con 5,2 miliardi di "lasciati indietro" prelievi fiscali, di cui il 71,2% sono super bonus e il 28,8 sono bonus per altri immobili. Dei 47.000 dipendenti di una piccola impresa.
"Rispondendo al questionario,11 importanti banche nazionali(Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Bpm, Iccrea, Mediobanca, Cassa Centrale Banca, Bper, Monte dei Paschi, Credem, Banca Popolare di Sondrio, Banca Carige), più Cassa Depositi ePrestiti e l'ufficio postaledevono fornire entro l'11 luglio dati e informazioni trimestrali sulla base dei crediti maturati. Ad esempio, riportare il numero di richieste ricevute, nonché lo sconto aliquote cancellate, pagate, applicate e registrate tempistiche”, spiega la presidente della Commissione Carla Luocco. Aumento.
"Grazie al sistema di segnalazione attivo della Commissione bancaria, continua.è un significativo deterioramento dei tassi di sconto applicati all'allocazione dei prestiti e una forte riluttanza degli istituti bancari. Ho trovato una posizione. Pertanto, ho ritenuto fondamentale approfondire il fenomeno. Lo scopo era quello di pagare il credito, compresa la procedura per calcolare la soglia del tasso di interesse. È quello di monitorare ed esaminare attentamente i passi compiuti. Assicurarsi che questa indagine sia determinante per aver fatto un quadro della situazione attuale e aver avviato una particolare audizione o legislazione al Congresso.
Calcolando il rischio occupazionale, Confartigianato ha affermato che il blocco delle vendite di prestiti "ha ridotto l'aumento dell'occupazione nel settore delle costruzioni lo scorso anno di 40%." Il fatto "paradossale e autolesionista" ha messo in guardia il presidente Marco Granelli.
"Blocco crediti, modifiche normative in corso sulla creazione di bonus e volontà del governo di non estendere i super bonus - sottolineando la coalizione di artigiani e piccole imprese - con queste misure di sostegno. , Il mercato del lavoro ha riaperto negli ultimi due anni. Infatti, tra il primo trimestre del 2020 e il primo trimestre del 2022, le costruzioni sono state 176, rispetto a quello generalizzato. Ha registrato un aumento di 1.000 dipendenti. Diminuzione degli occupati nel settore dei servizi ( -106mila), manifatturiero (-41mila) e agricoltura (-50mila). Negli ultimi due anni è ulteriormente diminuito, seguito da 71.000 posti di lavoro nel nord-ovest.
