Abbiamo ancora qualche giorno di riposo fino al ritorno del caldo. Tre giorni di pioggia e temporali, soprattutto al sud, con nuvole e pioggia che si spostano lentamente nei Territori del Nord a partire da martedì prossimo. La pausa dal caldo africano proseguirà quindi nel fine settimana, quando a Ferragosto, in Italia, ricompariranno il sole e le alte temperature. Tuttavia, in queste ore, in cinque regioni: Campania, Sicilia, Calabria, Basilicata e Sardegna, la Protezione civile ha diramato un'allerta "gialla" per maltempo.
D'altra parte, possiamo contare i danni causati dai temporali che hanno già colpito parti del Paese. Altri effetti collaterali avversi legati al clima si sono registrati a Caserta, con la bomba all'idrogeno all'indomani della caduta di alberi, lo sradicamento di barriere e l'allagamento di strade e sottopassi, comprese crepe nel centro cittadino. Sono state transennate anche alcune zone della Penisola Sorrentina, con cedimento dell'asfalto in alcuni punti. Inoltre il nubifragio che ha colpito il paese di Monteforte Irpino ha provocato alcune inondazioni. Un fiume impetuoso di fango e detriti ha trascinato a valle le auto dal centro storico mentre alcune famiglie sono state evacuate grazie all'intervento dei vigili del fuoco. Una situazione critica che ha portato alla dichiarazione dello stato di emergenza in Campania. Lo stato di calamità naturale per danni al settore agricolo della Valcamonica e dell'Oltrepò Pavese - Bresciano - è stato invece chiesto al governo dall'Assessore regionale alla Lombardia. Ma la pioggia non sembra fermare la siccità.
Sono state emesse segnalazioni nel Delta del Po, con il primo caso di avvelenamento da C. botulinum di uccelli acquatici nella Valle delle Mandriole nel Ravennate, dove l'esaurimento del serbatoio potrebbe portare a una proliferazione batterica. Migliaia di uccelli sono stati infatti macellati, fenomeno non nuovo e particolarmente grave nel 2019. Dando notizia della tempestiva conferma del primo caso di botulismo nel , la struttura ha deciso di seccare la valle, senza di essa l'animale dovrebbe tenerlo lontano. Il primo animale con sintomi di avvelenamento si è ripreso ed è in cura. Sulle Alpi, intanto, la siccità continua a far emergere le vestigia del passato. A oltre 3.000 metri sul livello del mare, lo scioglimento del ghiacciaio del Ventina di Cervinia riportò i proiettili della seconda guerra mondiale, rendendo necessario l'intervento dei bombardieri militari. L'ultima ondata di maltempo ha aumentato il numero di eventi estremi in Italia, con 1.140 tempeste, bombe all'idrogeno, tornado, tempeste di vento, grandinate e ondate di calore dall'inizio dell'estate più calda, secondo l'analisi Coldiretti. Il rapporto rileva che "i danni agricoli hanno superato i 6 miliardi di euro, con un impatto devastante pari al 10% della produzione del Paese. Il 20% in meno di foraggio viene utilizzato per l'alimentazione nelle stalle, il 30% per il latte nelle stalle, il 30% per il grano duro per la pasta e il 30% per il riso, il 15% per la frutta cotta a una temperatura di 40 gradi e il 20% per cozze e vongole veraci.Il ricambio d'acqua nel fatiscente Delta del Po. Mentre la prima vendemmia in Italia ha visto le rese dell'uva calare del 10%, Continua Coldiretti, il caldo rischia di ridurre le rese produttive. , gli uliveti sono in allerta."
