Il presidente della Repubblica da Berna, dove ha incontrato l'omologo Ignazio Cassis
Il presidente della Repubblica torna a parlare del conflitto in Ucraina. “Oggi il panorama internazionale è gravemente condizionato e ferito dalla guerra di aggressione scatenata dalla Russia contro l’Ucraina che ci riporta alla peggior epoca degli imperialismi e dei nazionalismi e rappresenta una lacerazione profonda di quella fitta trama di norme e principi giuridici che hanno dato forma e sostanza al sistema multilaterale fondato sul diritto internazionale e sulla eguaglianza fra gli Stati” ha detto Sergio Mattarella, nel suo intervento al palazzo Federale di Berna prima dell’incontro con l’omologo, Ignazio Cassis.
“La minaccia posta dalla Russia alla pace, e alla sicurezza del nostro continente, richiede da parte di tutte le democrazie, in particolare quelle europee, un rinnovato slancio di unità e coesione”, ha aggiunto Mattarella. “Le autocrazie sfidano il modello di pacifica convivenza internazionale e di convivenza democratica: è questione grave e non dobbiamo sottovalutarla”.
Il presidente della Repubblica ha poi aggiunto: “Le autocrazie sfidano il modello di pacifica convivenza internazionale e di convivenza democratica: è questione grave e non dobbiamo sottovalutarla. Sono sfide che non possono essere agevolate da incertezze e divisioni fra i popoli liberi”.
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