E' stato titolare per anni dell’osteria di vicolo Santa Maria Maddalena ed è anche stato tra i promotori del Palio delle Contrade di Trento
Foto D. Panato
TRENTO. “Era una persona che 'faceva il locale'. Un carattere particolare, appassionato, amante delle tradizioni”. Con queste parole Stefano Grassi, fondatore e Priore del Palio delle contrade di Trento, ricorda l'amico Gianni Convertino morto ieri dopo essere stato colpito diversi anni fa da una malattia.
Gianni era conosciuto da tutti. Per circa 20 anni è stato il titolare della Scaletta. All’osteria di vicolo Santa Maria Maddalena, vicino al Conservatorio, sono passate intere generazioni e lui le ha accolte sempre tutte.
Cuoco di professione era partito da Brindisi ed aveva lavorato in diverse zone d'Italia. Arrivato a Trento aveva deciso di fare il barista, prima al Piazzetta di piazza Pasi e poi prendendo la Scaletta facendola diventare il punto di ritrovo per eccellenza.
Ma non solo, perché Gianni Convertino è stato, assieme a Stefano Grassi, tra i promotori del Palio delle Contrade della città di Trento alla fine degli anni Novanta. “Lui era il capitano della Contrada Santa Maria Maddalena – ricorda Grassi – e anche quando ha iniziato a stare poco bene ci teneva sempre tantissimo ad essere presente al Palio e partecipare attivamente alla vita comunitaria della città”.
Fino a martedì 19 gennaio al camposanto di Pergine si potrà salutare Gianni. Nessun atto funerario, poi seguirà la cremazione per sua espressa volontà.