Mes: "Unico tema su cui siamo divisi"
"Io sono per una confederazione, partiti distinti, ma un patto di consultazione permanente per coordinare il più possibile le scelte. In questo caso, ci sto"spiega la leader di Fratelli d'Italia

Mes: "Unico tema su cui siamo divisi"
Il Mes "è l'unico tema sul quale siamo divisi e un voto differente fra noi lo metto in conto" spiega poi Meloni. "Certo - ha continuato - parlerò con Berlusconi e gli chiederò perché uno come lui, che è stato fatto fuori dalla consorterie europee perché rifiutava di sottomettersi ai diktat, si dica oggi favorevole a uno strumento che serve solo a stringere il cappio intorno al collo all'Italia. E' un atto di sottomissione che ci chiede la commissione. Chiederò conto a Berlusconi di questo - ha aggiunto Meloni - ma una divisione su quel voto non peserebbe certo come una, eventuale, sulla manovra. Si possono avere alcune visioni diverse in una coalizione".
"Ponti d'oro a Berlusconi, ma pifferai magici hanno fallito"
"Se i media mainstream, il governo, il Pd ci tengono tanto a raccontare la storia di un Berlusconi vincente e di Salvini e Meloni all'angolo, facciano pure. Peccato che la realtà sia un'altra. Volevano spaccarci, non ci sono riusciti. Questa è la verità" commenta Meloni dopo il voto del centrodestra
sullo scostamento di bilancio. "La maggioranza fa ancora ponti d'oro a un pezzo di opposizione, ma i pifferai magici finora hanno fallito", accusa la leader di Fdi: "Continuo a credere che se Berlusconi avesse voluto passare a sinistra lo avrebbe già fatto".
Roma. "Bertolaso? Tra figure possibili, ma stanno emergendo altre convincenti"
"A oggi quello che conta non sono i botta e risposta, ma vincere. Nelle città, tutte importanti, serve gente che appia sia vincere che governare. Bertolaso è una delle figure possibili, ma ne stanno emergendo altre che sono molto convincenti...". Risponde così la leader di Fdi, a una domanda sul nome dell'ex capo della protezione Civile, Guido Bertolaso, come possibile candidato unitario del centrodestra..